CASTELLO DEL MATESE – “ Gli apparati burocratici regionali, con ritardi o rendicontazioni, già date, o altri adempimenti procedurali ci stanno impantanando”. Così il presidente dell’ente montano matesino , Fabrizio Pepe ha fotografato lo stato di drammaticità del comparto forestale(11 mesi senza stipendi dei 245 baif e con diversi mesi del personale interno amministrativo ) nel corso del consiglio generale della comunità montana svoltosi a Castello Matese.
“Ci vuole un miracolo” ha detto all’inizio della sua relazione riprendendo un’espressione usata poco prima dal presidente dell’assemblea che aveva rimarcato la criticità perdurante della situazione finanziaria egestionale dopo aver augurato buon lavoro ai nuovi sindaci (Letino , Sant’Angelo d’Alife e Raviscanina). “Nei prossimi giorni invierò una nuova lettera di protesta- ha riferito ai rappresentanti dei 17 comuni(assenti Alife e Fontegreca). Un riferimento a quanto richiesto dagli uffici regionali in termini di adempimenti anche per crediti del 2011 (ad esercizio già chiuso ci chiedono di ratificare in consiglio un credito già approvato in giunta e oggetto anche di un’azione giudiziaria dell’ente verso la regione” ha detto Pepe. Critiche ai sindacati (“non fanno il loro mestiere portando la gente a protestare in massa”) ed ancora alla giunta regionale di centro destra :”capisco le difficoltà finanziarie ma non vedo programmazione , non dà prospettive ad un comparto così importante per i nostri territori” ha aggiunto il presidente che ha ribadito l’inutilità di eventuali dimissioni di giunta e consiglio: “sono cose folcloristiche. A che possono servire? Verrebbe un commissario” ricordando che le cariche esercitate sono senza indennità (“ non occorre mantenere in piedi le nostre posizioni ma gli equilibri sociali ed economici di queste zone ” ha specificato ringraziando gli amministratori per la loro attività di sostegno specie negli ultimi tre anni. La prefettura, del resto, non è intervenuto in merito alla mancata approvazione del bilancio preventivo 2012 impossibile per risorse insufficienti :” l’assurdo è che ce la faremo ad approvare quello del 2013 anche se siamo a metà dell’esercizio finanziario ma non siamo in grado di adottare il preventivo 2012”. Ha invitato ad evitare polemiche sterili con riferimento alle frizioni con il personale interno nelle ultime settimane. Ha salutato il nuovo segretario Sandro Riccio che “dia impulso ad una nuova riorganizzazione interna attribuendo anche le responsabilità apicali”
Michele Martuscelli