Nella seduta del 22 dicembre il Consiglio comunale di Francolise ha approvato il Bilancio 2016 – 2018, diventando in questo modo il primo comune campano ad approvare lo strumento finanziario per il prossimo anno ed uno dei primi in tutta Italia. “Si tratta di una triplice sfida: politica, contabile ed organizzativa” commenta il Sindaco Gaetano Tessitore, insediatosi nel maggio 2014 “Abbiamo voluto riorganizzare i tempi dell’azione politica, non inseguendo più i tagli dello Stato ma diventando protagonisti di una nuova stagione di amministrazione della cosa pubblica. Approvando il Bilancio 2016 a dicembre 2015 diamo vita ad una nuova programmazione che ci vedrà pienamente operativi fin dal 1° gennaio 2015, potendo operare senza i limiti dei dodicesimi ovvero di non poter spendere, più di un dodicesimo del bilancio annuale. Non solo. Diamo modo alla Cittadinanza di poter pagare le tasse ed i tributi con il giusto ritmo, avendo approvato le aliquote IMU e TARI a ottobre 2015” “Sul piano contabile si è trattato di una grande sfida” commenta l’Assessore al Bilancio Pasquale Marigliano “in quanto dal 1° gennaio per tutti i Comuni d’Italia prende vita definitivamente la nuova contabilità armonizzata, che obbliga i comuni ad un radicale cambiamento di prospettiva sui conti pubblici, con maggiore trasparenza e maggiore chiarezza”. Il Bilancio del Comune di Francolise presenta per le entrate di natura tributaria un importo complessivo per € 2.391.966. Di questo circa il 50% è costituito dall’IMU per 1.183.665, gettito ricavato dalle abitazioni diversa dalla prima (aliquota del 9 per mille) e sui terreni (aliquota del 10,6 per mille). Proprio i terreni agricoli rappresentano una quota rilevante dell’IMU, attesa la prevalente vocazione agricola del territorio. L’aliquota TASI è stata fissata al 1,5 per mille con un gettito previsto per circa 210.000 euro. Il Piano finanziario TARI, elaborato in vista di una esternalizzazione del servizio, prima svolto in-house, prevede una spesa per circa 711mila euro, distribuiti per il 90% sulle famiglie, con una superficie complessiva di circa 193mila metri quadri e per il 10% sulle utenze non domestiche che presentano una superficie complessiva per circa 15mila metri quadrati. L’addizionale IRPEF è stata fissata dal 2015 allo 0,8%. Tale struttura tributaria è conseguenza dei rilevanti tagli ai trasferimenti erariali che dal 2010 al 2015 hanno fatto registrare una riduzione per circa 400mila euro. “Sul piano organizzativo l’approvazione del Bilancio 2016 rappresenta un radicale cambio di passo” commenta il Segretario comunale Francesco Nazzaro “Da una parte viene premiata la scelta di avere la figura del Segretario comunale a tempo pieno piuttosto che a tempo parziale consentendomi di avere una cognizione piena ed approfondita della macchina comunale di Francolise, pur essendo arrivato a marzo 2015. Dall’altra ogni area avrà il suo budget fin dal 1° gennaio 2016 potendo erogare i servizi ai cittadini in modo puntuale senza ritardi. L’intera struttura ha pienamente collaborato ma sicuramente il maggior impegno si deve al Responsabile dell’Area Finanziaria Luciano Santagata impegnato in una operazione titanica con il dover predisporre il tutto sulla base della nuova contabilità armonizzata”

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