San Marcellino. Nel mese che include la giornata internazionale contro il femminicidio, la candidata della lista “Futuro per San Marcellino”, Adele Tonziello, lancia un segnale. “Sensibilizzare la massa rispetto al tema della violenza sulle donne – dice il la 37enne – è fondamentale per far sì che fenomeni di questo tipo non si ripetano più nelle nostre terre. Spesso, riguardo all’argomento, si è un po’ sufficienti e si finisce per non dare il giusto peso al problema. San Marcellino, come gran parte dei paesi dell’agro-aversano, vede le donne soffrire in silenzio, nascondere il tutto per il bene della famiglia e per evitare che il carnefice diventi ancora più devastante. Bisogna dire basta e bisogna farlo alzando i toni, facendo in modo che le vittime non si sentano sole e che trovino il coraggio di denunciare, di opporsi ai tormenti di tutti i giorni. Siamo in un’epoca dove le donne hanno assunto un valore diverso, in grado di coadiuvare il ruolo della madre e quello della professionista in carriera. Per questo dovrebbero essere onorate ancor di più, rispettate in quanto spesso indossano la cravatta più di quanto faccia un uomo all’interno del nucleo familiare”. Come deve muoversi la società per essere di sostegno alle donne? “Penso – dice la candidata – debba iniziare col dare più voce in capitolo ad ognuna di loro, far in modo che diventino parte attiva della vita politica, che i problemi di ogni bambino, specie in ambito scolastico, siano comunicati a chi di dovere. Il comune deve intervenire ogni volta che viene chiamato in causa e facilitare le pratiche. Abbiamo, ad esempio, un problema importante legato al classico ‘buono libri’. Chi più di una mamma può indicare la soluzione? Bisogna fare in modo – conclude – che già dal primo giorno di scuola gli alunni dispongano di tutto l’occorrente necessario per affrontare l’anno”.

 

 

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