GIOIA SANNITICA – Un progetto che viene da lontano, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, quello pensato per “liberare” la lettura nelle scuole. “Libriamoci” è la nuova iniziativa promossa dal MiBACT e dal MIUR a cui anche la scuola “Settembrini” di Gioia Sannitica ha aderito. Tutte le scuole italiane che hanno aderito il 29,30 e 31 ottobre 2014 hanno organizzato appuntamenti di lettura al fine di coinvolgere, in simbiosi con le istituzioni, gli scrittori, gli amministratori locali e le associazioni culturali, i giovani stimolandoli alla lettura.
Questo appuntamento è avvenuto a Gioia Sannitica presso la Sala Consiliare della Casa Comunale lo scorso 31 ottobre. Durante il mese di ottobre, infatti, tutte le classi della Scuola Secondaria di Primo grado “L.Settembrini” di Gioia Sannitica hanno affrontato la lettura di “I territori di Gioia Sannitica – Storia, Tradizioni e Prospettive di Sviluppo” di Michelangelo Raccio, Agostina Cassella, Concetta Romano, Roberta Barra, Carmen Franco, Caterina Riccitelli, Paola Altieri, Anna Conte, Natascia Marra e Angela Antonucci. Gli alunni, guidati dai docenti di Italiano, hanno letto in classe i 6 capitoli del libro per poi dare libero sfogo alla curiosità nel preparare le domande per gli autori poste lo scorso venerdì. Il libro è opera dell’attuale sindaco di Gioia Sannitica, Michelangelo Raccio, che ha accolto l’invito dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) affinché i sindaci entrino nelle scuole e leggano ai ragazzi e, nella duplice veste di autore e sindaco, si è prestato all’iniziativa.
Molte le domande degli alunni che per l’occasione sono stati anche piccoli giornalisti, attenti a prendere appunti per poi sviluppare un articolo che sarà pubblicato sul giornalino della scuola. Dopo aver letto un brano dove è esplicato il ruolo del sindaco, Michelangelo Raccio, insieme a due delle coautrici presenti, Natascia Marra e Roberta Barra, hanno risposto a tutte le domande dei bambini. “Le notizie sul nostro territorio le abbiamo raccolte anche attraverso la documentazione presente nell’archivio comunale, anche se quella prima del 1944 è andata perduta. E’ stato molto interessante conoscere notizie inedite sul nostro territorio e farle conoscere attraverso il nostro libro”. Questo è quanto ha dichiarato il sindaco. “Questo libro vuole prendere per mano il lettore e condurlo alla scoperta del nostro territorio. Aiutateci a raccogliere altre notizie”. Questo l’intervento di Natascia Marra.
Il mito di Erbanina, la chiesa di San Salvatore, la chiesa di San Mandato. Questi gli argomenti che maggiormente hanno stuzzicato la curiosità dei ragazzi che alla fine sono stati felicissimi di festeggiare con Coca Cola e patatine.