Gioia Sannitica- “Debiti…..avanti tutta!!!”.E’ questo il titolo di un manifesto dal gruppo di opposizione “UniamoGioia” da poco diventata anche associazione pubblicata nei giorni scorsi. Una manifesto in cui si critica le linee di gestione politico-finanziaria ma anche la filosofia delle opere pubbliche attivate sgangiata a parere dell’opposizione da £un’analisi delle reali problematiche che affliggono il paese”. La terza parte riguarda le proposte avanzate nell’ultimo consiglio comunale in tema di riduzione della Tasi e di riorganizzazione del sistema dei rifiuti.
“Cittadini Gioiesi è doveroso informarvi circa la incresciosa politica economica che sta, nostro malgrado, attuando questa amministrazione comunale.Per senso del dovere, proviamo a descrivervi la sagacia con cui questa maggioranza sta amministrando.
Analizziamo i fatti:
La sera del 30 aprile 2015, alle ore 20.30 (Ora di approvazione del bilancio consuntivo 2014 in sede di Consiglio Comunale) la compagine di maggioranza ha presentato al popolo gioiese un bilancio con un attivo di 97.000,00 euro. Mezz’ora dopo (Delibera di Giunta n. 40 del 30.04.2015) si scopriva che c’era un “buco” di 1.974.463,84 euro, causato da crediti definiti di “Dubbia esigibilità”, ma di fatto “incerti ed …inesigibili”.Questo “buco” graverà sulla popolazione gioiese nei prossimi 30 anni, per un importo annuale pari ad euro 65.815,47.
Dopo circa un mese, con una seduta di consiglio, convocata in fretta e furia, la maggioranza aderisce alla rinegoziazione dei mutui proposta dalla Cassa DD.PP.. Con tale operazione vengono rinegoziati mutui residui stipulati con la sopracitata Cassa di euro 2.021.103,35, portandoli a euro 3.826.383,05. Tale operazione ha sicuramente comportato un allungamento dei tempi di restituzione del debito fino al 31 dicembre 2044, ma al modico costo in termini di maggiori interessi di euro 1.805.279,70. Il tutto a conferma che un Debito esiste e non sono ‘quattro spiccioli’ … non è certamente questo il metodo, come spesso abbiamo sentito dire da chi ci amministra, per “ricavare risorse da impegnare nel settore dello sport e nel sociale”
E si continua…
Da un anno a questa parte abbiamo cantieri ovunque; ben venga un’amministrazione che abbellisca il paese, ma la saggezza di un amministratore impone l’analisi delle reali problematiche che affliggono il paese stesso.
Non si possono rifare i marciapiedi su fogne che esplodono ad ogni minima pioggia, con estremo pericolo e disagio per i residenti. È uno scempio ed un’offesa alla nostra dignità!
Il cittadino gioiese non resterà abbagliato dal cemento, è troppo intelligente e soprattutto non vuole annegare nella melma.
Questa minoranza, invece, coerentemente con l’idea di una politica tesa alla ricerca del benessere collettivo, ha presentato un progetto di riduzione di un punto percentuale dell’aliquota IMU con relativa individuazione della copertura di spese, una proposta per la riduzione della TARI e l’ulteriore ottimizzazione dei servizi di raccolta con la tariffazione puntuale nonchè una richiesta per la distribuzione porta a porta dei sacchetti per la raccolta differenziata, ed altro…
Se non si prendono seriamente in considerazione queste problematiche, Gioia avrà speso tanti milioni per “galleggiare” tra tasse, melma e cementificazione.
Dulcis in fundo!All’ultimo Consiglio Comunale siamo passati per quelli che non pagano le tasse, tanto da dover nominare una ditta esterna per la riscossione coattiva dei tributi.
La verità non è questa e lo sappiamo tutti quanti!
La verità è un’altra, in quanto sono ben noti i cattivi pagatori e non serve retribuire una ditta esterna a nostre spese – e chissà quale ditta – per risolvere il problema.
Inoltre, nella Delibera del Consiglio Comunale nr. 9 del 25.05.2015 tra le dichiarazioni del Sindaco si legge….”la gestione delle entrate tributarie…è affidata all’esterno in favore di soggetti in possesso di autorizzazioni ministeriali le cui attività a volte si rilevano non sempre efficienti ed efficaci…”
Cosa è successo, ci chiediamo, per un tale repentino e drastico cambio di opinione?
Nell’attesa di conoscere la verità, continuiamo a pagare…
Ci si chiede, serenamente, dove si vuole arrivare? Cittadini Gioiesi a voi le considerazioni”