Gioia sannitica- Messo in moto il procedimento per la manutenzione delle strade comunali con adempimenti da attuare sia da parte dell’amministrazione che dei privati(frontisti) destinatari a loro volta di un’ordinanza ad hoc la cui attuazione andrà verificata. E’ questo il succo della delibera della giunta Raccio con cui è stata la relazione dell’ufficio tecnico, incaricato da un atto di indirizzo, che fissa le criticità riscontrate ed i rimedi per eliminarle con gradualità. “…le condizioni attuali in cui versano le strade comunali sono tali da creare notevoli problematiche con riferimento alla presenza delle siepi, erbacce, rami, zanelle, cunette, pozzette e caditoie, sia per quanto riguarda le competenze specifiche dell’Ente sia per quanto riguarda le competenze dei privati” per cui – è scritto nella delibera- “è necessario ed urgente intervenire sia direttamente dall’Ente sia con specifico invito ai privati per le proprie competenze”. L’ufficio tecnico dovrà attivare le procedure per scegliere le ditte affidatarie degli interventi, dettagliati nella relazione(Taglio e raccolta delle erbacce sulle strade di competenza comunale; Pulizia delle zanelle, cunette e caditoie sull’intero territorio, con raccolta dei materiali residuali ), mentre il controllo sui frontisti privati dovrà essere verificato dal comando dei vigili urbani. L’atto approvato dalla giunta “autorizza le attività necessarie per porre in essere gli strumenti necessari per la risoluzione del problematiche che rappresentano, ogni anno un serio problema sia di transitabilità delle strada sia di raccolta e regolare flusso delle acque in occasione sempre più frequente di temporali e nubifragi che sistematicamente interessano il territorio” ragion per cui si delega “l’Ufficio Tecnico all’avvio delle procedure necessarie dal punto di vista operativo che economico per la risoluzione degli inconvenienti..”. La problematica è stata oggetto di un duro manifesto del gruppo di minoranza “UniAmo Gioia” in seguito alle piogge ed ai disagi verificatisi nelle scorse settimane.
Michele Martuscelli