Esprime piena soddisfazione il Dirigente provinciale della Giovane Italia casertana, Antonio Borzacchiello per la nomina di Commissario della Giovane Italia della Provincia di Caserta conferita al giovane Pietro Smarrazzo.
Pietro Smarrazzo è già Coordinatore della Giovane Italia regionale campana, -spiega Borzacchiello, da anni lavora ottimamente e con grandi risultati a livello regionale, condivido in pieno quindi, la scelta del Vice Coordinatore nazionale del nostro movimento giovanile, Armando Cesaro. Condivido inoltre –continua Borzacchiello, la scelta dei tre vice coordinatori: Magdi Khachermi, Giuseppe Fontana e Salvatore Balivo. Noi tutti, conosciamo i tre giovani ragazzi che da oggi si appresteranno ad aiutare in questo percorso Smarrazzo, membri attivi del movimento giovanile, saranno un ottima garanzia per tutto il movimento giovanile Casertano. Un movimento giovanile, nella città più azzurra d’Italia che conta tanti giovani dirigenti provinciali, volti nuovi, capaci e con tanti anni di esperienza alle spalle dovuta a politica attiva nel territorio come nelle univeristà. Un ringraziamento dovuto, va inoltre al dimissionario per limiti di età, Amedeo Baldascino, ex coordinatore del nostro movimento giovanile, è anche merito suo se oggi possiamo contare su tanti ottimi dirigenti in Provincia di Caserta. Adesso bisogna lavorare –conclude Borzacchiello, in completa unità, ricordando le parole del nostro leader indiscusso Silvio Berlusconi il quale ci indica come la futura classe dirigente del partito, e Caserta di giovani dirigenti, amministratori e sindaci non è seconda a nessuna in Campania. Andiamo avanti, collaborando tutti insieme per il nostro movimento giovanile, lanciando altresì un chiaro messaggio alla classe dirigente della nostra regione: Noi, giovani ci siamo, ed è da anni che lavoriamo sul territorio, dietro le quinte delle campagne elettorali, nelle piazze facendo gazebi ed informando l’elettorato dell’operato dei nostri rappresentanti istituzionali. Noi non vogliamo rottamare, noi vogliamo meritocrazia nel nostro partito e soprattutto vogliamo che i giovani ne siano protagonisti come ripete ad ogni sua uscita pubblica il presidente Silvio Berlusconi.