Centro di Giugliano ancora una volta blindato per il presidio contro la Tares promosso dai comitati locali. I manifestanti avevano ottenuto l’autorizzazione per poter manifestare nei pressi del comune ma questa mattina hanno trovato un ingente schieramento di forze dell’ordine che con blindati e transenne ha deciso di tenere a distanza i manifestanti.
Da questa mattina alla protesta si aggiunge un nuovo fronte di lotta quello della nuova discarica che le autorità vogliono realizzare in una cava dismessa. Come se per i giuglianesi non bastassero già tutte le discariche illegali e non utilizzate in passato, i milioni di ecoballe stoccate a Taverna del Re e il progetto di realizzazione dell’inceneritore.
Un disegno – secondo i manifestanti – per trasformare una zona che ha bisogno di bonifiche reali nella pattumiera della Campania con tutti i rischi che ne derivano per la salute dei cittadini. Un progetto contro cui la popolazione cercherà di resistere.