E’ tutt’altro che risolta la crisi politico-amministrativa in corso nella maggioranza. La mossa di Andrea Aquilante, comunicata a mezzo Facebook, di dimettersi da vicesindaco per fare spazio a Michele Oliva ha ingarbugliato la matassa e messo in un angolo Andrea Moretti. Tutto ruota attorno al rimpasto in giunta. In base all’accordo preelettorale tra Libera Gricignano e il primo cittadino, Oliva spinge per entrare nell’esecutivo. E dopo una lunga attesa ha gridato in faccia a Moretti, con un paio di incursioni nella stanza del sindaco, che il tempo è scaduto. E’ giunto il momento del suo ingresso nella squadra di governo. Una richiesta legittima. I patti si stipulano per essere mantenuti. Moretti però continua a temporeggiare. Dopo i “violenti” diverbi tra lui e Oliva, divenuti di dominio pubblico, non vuole ingoiare il rospo di nominarlo assessore. Per menar il can per l’aia il sindaco ha posto il problema della quota rosa. Nell’esecutivo non figurano donne. Una presenza prevista per legge e sollecitata dal difensore civico regionale. La nomina di una “assessora” gli impedirebbe di concedere a Libera Gricignano un’altra poltrona in giunta. Ma la posizione di Moretti, espressa nell’ultimo vertice con i rappresentanti di Libera Gricignano, è apparsa strumentale. Da qui la scelta di Aquilante di fare un passo indietro. Una decisione traumatica ma intelligente perché ha consentito all’ex vicesindaco di liberarsi dal pressing di Oliva e mettere spalle al muro Moretti. “Se a Libera Gricignano non può essere assegnato un altro assessorato, non è un problema, esco io ed entra Oliva”. Questa la mossa spiazzante e abile di Aquilante. Che ha lanciato la palla nel campo del sindaco togliendogli ogni alibi. Adesso Moretti è a un bivio: o conferisce l’incarico di assessore ad Oliva oppure rompe con Libera Gricignano. Nel primo caso ne uscirebbe malissimo sotto il profilo personale. L’ultimo scontro verbale in municipio ha lasciato il segno. Tra lui e il consigliere comunale sono volate parole grosse. Difficile immaginare che i due, dopo tutto quello che è successo, possano stare gomito a gomito nell’esecutivo. Qualora invece il sindaco ribadisse il “no” ad Oliva correrebbe seriamente il rischio di fare le valigie anzi tempo. Libera Gricignano non incasserebbe il colpo senza reagire. Alzerebbe le barricate. E sotto il profilo politico avrebbe tutte le ragioni di questo mondo. Esprime tre consiglieri comunali. Un gruppo consiliare determinante per le sorti dell’amministrazione. E già nel prossimo civico consesso potrebbe dare la spallata a Moretti. All’ordine del giorno ci sarà l’assestamento di bilancio. Come voteranno gli esponenti di Libera? Dipenderà dai prossimi giorni. Da come si evolverà la crisi in maggioranza. Se saranno accontentati si va avanti. Altrimenti potrebbero votare contro l’assestamento di bilancio. E sarebbe game over.
Mario De Michele