CASERTA – Un ulteriore appello del Commissario dello I.A.C.P., Vincenzo Melone, a quei sindaci degli ottantaquattro Comuni che fanno parte dell’Istituto Autonomo Case Popolari che, a tutt’oggi, non hanno ancora provveduto a pubblicare il bando di concorso integrativo per la formazione della graduatoria definitiva per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
“ La pubblicazione dei bandi integrativi – ha dichiarato il Commissario Melone – è importantissima anche per combattere il fenomeno delle occupazioni abusive degli alloggi. Esistono appartamenti che si sono liberati già da tempo e che, essendo disabitati, vengono a volte occupati da persone che non ne hanno il diritto, altre case potrebbero liberarsi nel prossimo futuro e noi dobbiamo usare tutti gli strumenti in nostro possesso per far si che possano essere utilizzate da chi ne ha veramente diritto e bisogno. A volte i Comuni – continua Melone – in buona fede, si rendono complici delle occupazioni abusive, perché senza i bandi integrativi non c’è la possibilità di assegnare le abitazioni vuote. La pubblicazione dei bandi potrebbe risolvere più di un problema ai primi cittadini che spesso vengono sollecitati da persone che, in estrema difficoltà economica, chiedono loro di risolvergli almeno il problema della casa”. I Comuni possono scaricare lo schema di bando integrativo dal sito dell’Ente ( www.iacp.caserta.it) nella sezione “Modulistica”, file denominato “schema bando integrativo assegnazione alloggi”. Al riguardo, in questi giorni la guardia da parte dell’Ente è altissima, infatti, oltre ai due casi denunciati all’autorità giudiziaria per aver occupato abusivamente alloggi popolari è stato sventato un ulteriore tentativo fortunatamente risolto in maniera positiva. A tal proposito, vorrei lanciare un appello agli inquilini degli alloggi popolari affinché segnalino tempestivamente eventuali movimenti strani all’interno delle abitazioni all’I.A.C.P. e alle forze dell’ordine, in modo da stroncare questo fenomeno che vede la vendita illecita di appartamenti o l’occupazione da parte di chi non ne ha diritto. Invito, pertanto, a segnalare anche eventuali casi poco chiari di abbandono di appartamenti e l’ingresso di nuovi proprietari, in modo da evitare che l’Ente venga a conoscenza di questi episodi solo a cose fatte. Melone ricorda che chi adopera questi stratagemmi è perseguibile a livello penale e “noi non staremo con le mani in mano. Una cosa è certa : tutti quelli che hanno occupato abusivamente gli alloggi e che non rientrano nella sanatoria approvata dalla Regione Campania saranno sfrattati senza indugio e i Sindaci dei vari Comuni ( a cui spetta per legge la competenza degli sfratti agli occupanti alloggi senza titolo) devono fare altrettanto in presenza di richieste di ordinanze di sfratto ai sensi dell’art. 30 della legge regionale 18 del 2.7.1997. Gli stessi saranno, altresì , chiamati a far ottemperare le richieste di ordinanze mai eseguite negli anni passati, al fine di evitare di incorrere in omissione di atti d’ufficio”, conclude.