CASERTA – “Parole che hanno avuto il semplice compito di ridicolizzare, contestando anche la natura reale di iniziative che hanno la concretezza alla loro base. Parole che hanno avuto il compito di generare e alimentare le polemiche più inverosimili. La gran parte dei componenti di questa opposizione alla nostra maggioranza sta dimostrando con tutte le energie le sue scarse se non nulle argomentazioni”.
Queste le dichiarazioni di Antonio Maiello, consigliere comunale della maggioranza Del Gaudio al Comune capoluogo. “Hanno perso le elezioni contro il nostro schieramento – dice Antonio Maiello -, hanno perso ogni possibilità di conservare un’identità politica e di schieramento, hanno perso per strada le appartenenze di partito di chi ha dimostrato di aver scelto un simbolo per un interesse momentaneo e occasionale per poi scegliere un’altra sigla, un altro posto in Consiglio comunale. Non hanno scelto, come pure avrebbero potuto, di impegnarsi per il bene della città su tematiche concrete che pure alcuni di loro, troppo pochi, si adoperano di fare. Hanno scelto la strada della denuncia continua, dell’inseguimento di ogni nostro tema di intervento alla ricerca di uno spazio in pagina sui giornali”. “Hanno detto e continuano a dire – conclude Maiello – che il dissesto poteva essere evitato quando è ormai evidente, anche a chi sa usare solo il pallottoliere, l’enorme quantità di crediti vantati nei confronti del Comune e che mai una gestione ordinaria avrebbe potuto contrastare. Hanno detto no al dissesto ma poi non hanno avuto il coraggio di argomentarlo in Consiglio esprimendo un no al voto. Si adoperano di fare le pulci ad ogni singola iniziativa della nostra maggioranza quando, e parlo innanzitutto ai consiglieri di centrosinistra, potrebbero verificare, come stiamo facendo noi, quanto disattenta e fantasiosa è stata la gestione delle casse comunali da parte del centrosinistra. Se ne potrebbero fare almeno una decina, di Consigli comunali, per raccontare l’allegra gestione delle casse comunali che ci ha condotto al dissesto. Fossi in loro, tacerei. Oppure presterei la mia attività politica e amministrativa a contribuire a fare piena luce sugli anni scorsi. Ai cittadini di Caserta interessa anche questo”.
