Piedimonte Matese- Un intervento, quello del sindaco Vincenzo Cappello e componente del comitato dei sindaci dell’ASL. che è andato oltre la tematica sanitaria tanto che il manager dell’Asl ha parlato di “saluto un po’ prolungato”. Il sindaco del “capoluogo” matesino ha ringraziato i colleghi per la fiducia data ed il presidente della giunta regionale, Stefano Caldoro, per la presenza nel Matese ( la prima volta in una sede pubblica ma è stato a Piedimonte anche in occasione delle comunali in sostegno dell’amico ed allora candidato civico Daniele Ferrucci ndr) e la sensibilità di aver partecipato all’incontro per la TAC(“spero sia la prima di una lunga serie”). E forse proprio la presenza del governatore regionale ha dato spunto a Cappello di parlare anche di altre questioni critiche che attanagliano il territorio dell’area interna matesina.
Cappello ha anche ringraziato la direzione dell’ASL per l’impegno dopo mesi e mesi di disagi( non del tutto eliminati a dirla tutta ndr) a causa della vecchia tac usurata e funzionante a singhiozzo e l’arrivo del nuovo apparecchio montato ma che esige personale specializzato( nel frattempo per i ricoveri interni si è provveduto con la convenzione con una clinica privata ma solo per gli utenti interni ricoverati) tanto è vero che ha parlato di nuove risorse umane anche per gli aggiornamenti formativi. Sulla Sir ha ricordato che la struttura per la salute mentale è stata aperta dopo quattro anni dalla fine dei lavori ma è sulla problematica del reparto di urologia( carenza di personale) che ha fatto un passaggio nel suo intervento ( “dobbiamo vedere come fare” ha detto indirizzato ai manager dell’Asl). Dopo aver trattato le problematiche sanitarie ed ospedaliere Cappello ha sottolineato le forti difficoltà del territorio , spesso “mortificato” con esplicito richiamo alla forestazione (“nonostante il forte lavoro dell’assessore Nugnes” presente in sala) o il mancato pagamento degli stipendi degli operatori dei servizi sociali o del consorzio rifiuti o i disagi della viabilità in alcune zone del Matese tanto da evocare una sorta di “desertificazione” in riferimento alla sottrazione di uffici come quelli giudiziari. Cappello ha chiesto un incontro con il presidente Caldoro per affrontare le tante tematiche in campo sulla scorta di un manifesto dei sindaci affisso alcune settimane fa e rimasto senza seguito concreto quanto ad iniziative. Sul punto delle carenze dei medici Menduni ha replicato facendo riferimento al ricorso di servizi tecnologici( urologia e tac) con attività di trasmissione di telemedicina.
Michele Martuscelli
