“L’indagine di questa mattina con l’ordinanza a carico del sindaco di Trentola Ducenta Michele Griffo è una pagina molto triste per la politica italiana e campana perché conferma coma la forza della camorra risieda proprio nel rapporto con politici e amministratori locali”. È quanto ha detto ai giornalisti il presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi, appena giunta al Comune di Casal di Principe per partecipare al convegno “I costi dell’illegalità”, in merito al blitz contro il clan Zagaria. “Esprimo – ha proseguito la Bindi – un ringraziamento alla Procura di Napoli, e alla Dda in particolare, così come alla Polizia di Stato ed i carabinieri, per l’importante operazione. Loro stanno facendo tanti sforzi per sconfiggere la criminalità organizzata, anche la politica deve cambiare, deve essere trasparente e dedita esclusivamente al bene dei cittadini. Qui a Casal di Principe è stato eletto un sindaco che si è sempre battuto contro i clan e ispira la sua azione al principio della buona politica. Penso anche al sindaco di Pagani, Marcello Torre, ucciso subito dopo il terremoto del 1980 perché si oppose al saccheggio da parte dei clan dei fondi per il sisma. Oggi sarò lì per commemorare la sua figura”.