SAN FELICE A CANCELLO – Le Pari opportunita’ entrano nel vivo. In settimana alla presenza del Sindaco si e’ insediata la Commissione Comunale per le Pari Opportunità ll SindacoPasquale De Lucia dopo un breve saluto alla commissione, indica il ruolo di questo organismo comunale come un faro per tutte le donne di San Felice a Cancello, che ha la funzione di formulare piani di azioni positivi nei confronti delle donne e delle problematiche territoriali di competenza per un effettivo raggiungimento della parità uomo-donna. Il Sindaco dopo un elogio alle sue qualità professionali e personali, nomina quale Presidente della Commissione Comunale per le Pari Opportunità la dott.ssa Agostina Cioffi, la cui nomina viene accolta all’unanimità.
Prende subito la parola e dichiara : “ Sono molto onorata di essere stata eletta come rappresentante di questa Commissione. La Commissione ,quale organo consultivo, si propone di contribuire alla effettiva attuazione dei principi di eguaglianza e di parità tra i cittadini, svolgendo funzioni di sostegno, confronto e consultazione nei confronti del Consiglio e della Giunta comunale, attraverso le attività di studi e di ricerca, nel pieno rispetto dei principi di parità in base alle normative vigenti.” Augura a tutte le componenti un buon lavoro fatto di impegno e de al ruolo dedizione che sono chiamate a svolgere. E’ certa che il lavoro che la Commissione svolgerà rappresenterà una BUSSOLA che traccerà un cammino di sviluppo e cambiamento del ruolo delle donne a San Felice a Cancello; e vuole prendere contatto con il desiderio di rinnovamento che si respira nell’aria e migliorare la vita delle donne del territorio, individuando le varie aree di miglioramento. Altro intervento di rilevo e’ quello della Dott.ssa Clementina Iadaresta che prendendo la parola ringrazia il Sindaco per averle concesso la possibilta’ di continuare a farne parte, per continuare un “lavoro” iniziato e che sente “suo” dopo anni di attivismo in campo politico quale rappresentante delle donne. Si mostra però rammaricata e svilita nel suo ruolo di rappresentante politica per la mortificazione ricevuta dall’opposizione, della quale lei fa parte, per non aver indicato il suo nome come membro della Commissione delle Pari Opportunità.
Ringrazia dunque il Sindaco, per aver scelto la sua persona in rappresentanza della minoranza consiliare ed afferma che mai avrebbe pensato possibile che la sua nomina venisse sostenuta da Pasquale De Lucia Sindaco piuttosto che dal gruppo consiliare di sua appartenenza politica, nonostante i trascorsi anni di attivismo per FI e per il PDL: da ultimi la sua candidatura alle elezioni amministrative 2013 e l’allestimento dei gazebo per la raccolta di firme pro referendum “La Giustizia Giusta”.