AVERSA – Accadono cose strane nella città normanna. Cancelli di aree comunali che restano aperti la notte (come avviene la domenica al Parco Grassia ndr) o aree la cui proprietà non è ancora ben chiara che si trasformano in parcheggio, prima ancora della riqualificazione.


E’ quest’ultimo il caso dell’area dell’Ex deposito della Ctp in piazza Crispi. L’area da alcuni giorni è stata improvvisamente aperta per diventare un parcheggio, forse al servizio dei dipendenti dell’ufficio urbanistica del comune, che da alcuni giorni è stato trasferito nella struttura di via De Chiara.

L’area, in cui è stato creato anche un passaggio pedonale a ridosso del futuro Suap, come documentato nella nostra fotografia, resta aperta anche di notte.

Intanto, non è ancora ben chiaro il futuro dell’area. Da vecchi accordi tra Comune e Ctp (una transazione del 2004) la zona dovrebbe subire un importante intervento di riqualificazione e diventare un ampio parcheggio (anche se il progetto di realizzare 500 posti sottoterra pare sia stato accantonato ndr). Da quegli accordi comune e Ctp si dividevano l’area e prendevano impegni precisi, naturalmente non rispettati. La Ctp, che aveva anche il permesso a costruire, ha ceduto la propria parte ad un’impresa privata che, adesso, è pronta a realizzare un edificio al posto dell’attuale palazzina.

Tra ritardi e impegni non mantenuti, però, anche quel permesso a costruire è scaduto e adesso c’è una nuova richiesta all’attenzione dell’ufficio tecnico comunale. Chissà come andrà a finire la trattativa e soprattutto chissà se in Piazza Crispi prevarrà l’interesse pubblico o l’interesse privato?

Angelo Golia

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