VILLA LITERNO – L’Assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano ha visitato questa mattina il sito di stoccaggio delle ecoballe di Villa Literno che contiene 1 milione 200mila tonnellate di rifiuti in balle (ex Cdr).
“Ho risposto ad un invito del sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, che ha voluto mostrarmi – ha detto l’assessore Romano – la situazione attuale. Il sito, come è noto, è sottoposto a sequestro giudiziario e la visita è avvenuta insieme con i tecnici della Gisec e con il custode giudiziario. Durante il sopralluogo abbiamo potuto notare che l’area è sottoposta a costante manutenzione ordinaria da parte della società provinciale competente. Chiaramente restano le criticita’ ancora da affrontare e risolvere come la mancanza di un adeguato sistema antincendio e di una vigilanza per tutte le 24 ore. “Le complesse vertenze giudiziarie in corso, sia penali che civili, rendono difficile l’elaborazione di un programma di interventi che sia rispettoso delle competenze dei vari soggetti interessati. Anche per questo chiederemo nei prossimi giorni alla Procura della Repubblica di Napoli un incontro per chiarire alcuni aspetti e chiedere le autorizzazioni necessarie. “Il sopralluogo di oggi ha confermato, caso mai ce fosse ancora bisogno, la assoluta necessità di eliminare i rifiuti imballati durante il periodo emergenziale che, lo ricordo, sono di circa 6 milioni di tonnellate allocati su tutto il territorio regionale. I due terzi sono stoccati tra Villa Literno e Giugliano. Resta quindi una priorità la realizzazione dell’impianto di incenerimento previsto dalle leggi statali e dal Piano Regionale. Il commissario straordinario Alberto Carotenuto pubblicherà il bando di gara entro questo mese”, ha concluso Romano.