CASERTA – Seduta di consiglio comunale fiume per contestare la chiusura della sede distaccata del tribunale di Caserta. La seduta si è chiusa con l’approvazione di un ordine del giorno in cui si ribadisce che Caserta è l’unico comune capoluogo d’Italia a non essere sede di tribunale. “La Città di Caserta  – si legge a fine documento . si candida ad ospitare la sede della Corte d’Appello della Provincia di Caserta, Corte d’Assise di Appello con tutti gli uffici giudiziari che ne derivano quali la Procura Generale, Tribunale dei Minori, Ufficio Distrettuale antimafia e la Sede del Tar di Caserta”.

Oggetto: proposta o.d.g. su soppressione Sezione distaccata del Tribunale di Caserta, istituzione Tribunale Napoli nord.

Premesso

1)     Che nello scorso Consiglio Comunale del 6 luglio i Consiglieri si sono espressi, con voti unanimi, su proposta del Sindaco Del Gaudio, per evitare la soppressione della sede distaccata del Tribunale di Caserta;

2)     Che in quella sede è stato proposto alle competenti autorità di Governo ed ai rappresentanti politici della Provincia di Caserta in Parlamento, di attivarsi per evitarne la soppressione, tenuto conto, tra  l’altro, che i locali dell’attuale sezione distaccata sono di proprietà del comune di Caserta e, quindi, i relativi costi non incidono sul bilancio del ministero competente, rientrando nel principio a cui è ispirata la c.d. spending review;

3)     Che il Comune capoluogo di Caserta è l’unico in Italia a non essere sede di Tribunale, questione annosa e scandalosa, che il comune subisce da anni;

4)     Che la Legge Delega 148/2011 impedisce la soppressione dei Tribunali nei capoluoghi di provincia, il che rafforza la necessità della sezione distaccata a Caserta

5)     Che a seguito dei decreti lgs.vi del 7/9/2012 n. 155 e 156 la sezione distaccata di Caserta è stata inopinatamente soppressa, in spregio di tutte le prese di posizione contrarie in tal senso, comprese  le decisioni delle commissioni ministeriali competenti ;

6)     Che in virtù della normativa entrata in vigore è in itinere l’istituzione del nuovo Tribunale di Napoli Nord e che nel silenzio della politica si lavora affinché lo si faccia ad Aversa;

7)     Che gravissime sarebbero le conseguenze di un ulteriore scippo sugli effetti reali della lotta alla criminalità organizzata, su tutta la provincia di Caserta;

8)     Che Il consiglio esprime la sua forte contrarietà verso un provvedimento che sopprime la sezione distaccata di Caserta, ribadendo la necessità di mantenerlo con tutti i suoi uffici;

9)     Che il consiglio comunale tutto ribadisce la necessità che il Tribunale di S. Maria C.V. mantenga nella sua complessità la circoscrizione giudiziaria della Provincia di Caserta;

10)   Che al fine di costituire un modello sociale e di giustizia migliore per la Provincia di Caserta, la Città di Caserta si candida ad ospitare la sede della Corte d’Appello della Provincia di Caserta, Corte d’Assise di Appello con tutti gli uffici giudiziari che ne derivano quali la Procura Generale, Tribunale dei Minori, Ufficio Distrettuale antimafia e la Sede del Tar di Caserta,.

Tanto premesso

I Capi gruppo, i Consiglieri tutti chiedono e fanno voti affinché il Sindaco ed il Consiglio tutto impegnino l’amministrazione a dare forza e seguito a quanto specificato in premessa.

 

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