SAN NICOLA LA STRADA – La prima denunzia è partita subito dopo l’inizio dell’anno scolastico a cura dal consigliere comunale del Partito Democratico, Lucia Annunziata, che aveva accusato i titolari delle librerie di chiedere ai genitori degli alunni della scuola primaria il pagamento del costo dei libri, salvo poi, una volta ottenuto il pagamento delle cedole librarie da parte del comune, rimborsare i soldi anticipati dai genitori. La Annunziata aveva anche convocato la III^ Commissione Consiliare per trovare una soluzione al problema.

È stata poi la volta del sindaco Pasquale Delli Paoli che aveva informato i genitori che sul problema il comune non aveva colpe. Anche Pierluigi Schiavone, coordinatore cittadino di Grande Sud aveva sottolineato che “Il diritto allo studio, costituzionalmente garantito, non può essere intaccato per nessuna ragione, per questo motivo, il direttivo locale di Grande Sud, accogliendo le giuste proteste di numerose famiglie che stanno provvedendo ad anticipare direttamente ai librai il pagamento dei libri scolastici della scuola elementare, (ovvero della scuola dell’obbligo), e dopo aver sollevato la problematica all’amministrazione comunale, accoglie favorevolmente la celere decisione del sindaco Delli Paoli di convocare i librai e far fronte alla drammatica situazione”. Ora è la volta dell’Associazione dei genitori che ha inviato una nota con la quale ringraziano il sindaco Delli Paoli. “A nome di tante mamme” – è scritto nella nota – “vorremmo ringraziare l’intervento delle Istituzioni locali circa la questione del pagamento dei libri scolastici per i bambini delle scuole elementari. Infatti, il Sindaco Pasquale Delli Paoli ha rassicurato gli animi dicendo che il Comune provvederà rapidamente al saldo del pagamento delle fatture relative alle cedole dei libri per le scuole primarie. Inoltre, ha rassicurato anche sul servizio mensa e scuolabus che non saranno in alcun modo compromessi. Inoltre” – scrive ancora l’Associazione – “vogliamo ringraziare chi ha accolto le nostre lamentele, in particolare l’associazione politica Grande Sud di Pierluigi Schiavone, che, con gentilezza e disponibilità, ha dato voce alle nostre forti preoccupazioni interessandosi in prima persona della vicenda. È bello sapere che al giorno d’oggi, in un tempo in cui i ragazzi  sono spesso sfiduciati e lontani dalle istituzioni, ci sono ancora tanti giovani che si adoperano per la propria Città e spendono il loro tempo nel sociale”.

 

Nunzio De Pinto

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