CASERTA – “Per la caratterizzazione, la bonifica e il ripristino delle aree di discarica del comprensorio Lo Uttaro si procede regolarmente, con trasparenza ed atti mai interrotti, alle iniziative previste. Oggi, come mai avvenuto in passato nella circostanza di procedure pubbliche che interessarono quella zona, stiamo nuovamente adempiendo a quanto richiestoci dalle associazioni e dai comitati civici. Continueremo su questa strada di trasparenza, secondo le modalità previste dalle applicazioni di questi interventi, per trasferire a tutti i cittadini la piena conoscenza di quanto si svolge”. Lo dichiara il sindaco Pio Del Gaudio al termine di un incontro svoltosi in Comune con i rappresentanti di Sogesid, società in house del ministero dell’Ambiente che sta da tempo svolgendo le attività nell’area, i quali hanno riferito in merito alle procedure in corso, collegate anche alle diverse necessità delle aree ove accedere, alcune delle quali oggetto di sequestro penale e quindi di competenza della magistratura.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di associazioni e sindacati (Cgil, Uil, CoAsCa, ComEr, Wwf, OsservAzione, Legambiente, Movimento Cambiamenti, Comitato Cittadino San Nicola La Strada), alcuni dei quali intervenuti con richieste informative circa l’esposizione illustrata dai rappresentanti di Sogesid. La loro richiesta di una presenza di tecnici incaricati dalle associazioni nel corso delle future operazioni verrà formalizzata nelle prossime ore e dall’Amministrazione trasferita agli Uffici competenti per la sua valutazione e definizione.
Gli attuali interventi, nell’ambito del progetto che è oggetto delle attività di Sogesid e sulla scorta delle richieste dell’Amministrazione Del Gaudio rappresentate in Regione Campania, all’esito delle procedure di gare del marzo scorso, per la discarica “lo Uttaro” ancora “in fossa” e con i teli messi a protezione delle matrici ambientali lungo le sponde, prevedono la realizzazione del progetto di messa in sicurezza permanente e il ripristino ambientale mediante il riempimento con terreno della volumetria ancora disponibile (circa 70mila metri cubi) e la realizzazione del “capping” definitivo secondo i principi di legge e in recepimento delle osservazioni formulate nelle conferenze di servizi svolte.
Per il sito di stoccaggio provvisorio di rifiuti solidi urbani ubicato a nord dell’area perimetrata e prospiciente l’ingresso della discarica “Ecologica Meridionale”, ora vuota di rifiuti, si evidenzia il basamento in cemento da rimuovere. In proposito la Sogesid sta procedendo, come da prescrizione, all’analisi dei terreni che compongono l’argine del basamento, per poi procedere alla rimozione dello stesso. Si prevede l’avvio delle procedure di gara per l’affidamento dei lavori di demolizione entro il prossimo mese di luglio.