SAN NICOLA LA STRADA – In riferimento all’ “AVVISO ALLA CITTADINANZA” pubblicato il 23 aprile 2013 e sottoscritto dal Responsabile del Servizio Finanziario Dott. Amedeo Meo, sento di dover esprimere tutto il mio dissenso e la mia indignazione per un tale documento.
È inutile ribadire che le tasse vanno pagate, ma se una parte dei cittadini si trova in una posizione debitoria nei confronti dell’Ente locale, sicuramente ci saranno alla base gravi difficoltà economiche dovute alla precaria situazione finanziaria nazionale e locale che tutti conoscono.
Il Sindaco, però, dovrebbe informare il Dott. Meo che quest’amministrazione si trova nella medesima posizione nei confronti della cittadinanza.
Lo stesso manifesto potrebbe essere redatto invertendo le posizioni tra mittente e committente:
– Anche i cittadini attendono da due anni il rimborso per la fornitura dei libri scolastici per le scuole medie e sono stati costretti ad anticipare le quote per le scuole primarie per l’anno scolastico in corso.
– Il personale addetto alla refezione scolastica è stato assunto per risollevare le disagiate condizioni di alcune famiglie in difficoltà e da mesi non percepiscono lo stipendio.
– Tutti noi cittadini, attendiamo il rimborso dell’iva indebitamente versata negli anni precedenti relativamente alla TIA
– I cittadini virtuosi aspettano con ansia di vedere abbattuti i costi del servizio di RR.SS.UU. grazie ai proventi per la raccolta differenziata, se solo venisse espletata la gara di appalto, invece di procedere di 6 mesi in 6 mesi con proroghe sindacali che ormai hanno l’effetto di un usuraio nei confronti dell’Ente
– Tutte le strutture comunali che quest’amministrazione sta generosamente regalando o svendendo, potrebbero diventare la prima fonte di beneficio per le casse Comunali
– Il termine dei trenta giorni, dovrebbe valere soprattutto per i costruttori che a detta dell’Assessore all’urbanistica devono versare soldi al comune per le lottizzazioni.
Si dovevano prima di tutto garantire i servizi per cautelare le fasce deboli, piuttosto che spendere soldi per ristrutturare gli Uffici del Sindaco e del Segretario Comunale e per l’affidamento di onerosi incarichi esterni. È vero, molte situazioni affondano le radici nella gestione delle passate amministrazioni di cui, però, erano parte attiva il Sindaco Delli Paoli, il Presidente de Consiglio Megaro, gli assessori Palumbo, Martire e Amoroso, i consiglieri Santamaria e Paradiso che per anni hanno approvato bilanci e tutti gli atti prodotti.
Paghino i debiti i veri responsabili!!!!
Lucia Annunziata
Consigliere Comunale Pd