Matese- Porte chiuse alla richiesta di riesame dei progetti Pirap non ammessi e l’ente montano ricorrerà al Tar. “Non ci rimane altra strada per tentare di far valere le nostre ragioni dopo il rigetto del ricorso gerarchico” dichiara il presidente dell’ente montano Fabrizio Pepe, ente che si è visto non accogliere i progetti di tema di completamento di percorsi viari tra Valle Agricola e S.Gregorio. Un esito preannunciato dopo la deludente riunione di pochi giorni fa . Pepe insieme al presidente della comunità del parco Giuseppe Mallardo ha consegnato una nota ai vertici politici e dirigenziali dell’ente regionale che guida la cabina di regia del progetto Pirap in tema di valorizzazione delle aree protette per una revisione delle decisioni negative quanto ad ammissibilità di parecchi progetti dopo un tira e molla con l’apparato tecnico regionale sia dopo l’istruttoria di avvio che durante l’iter complicato e lunghissimo dei progetti. Metà dei progetti fuori gara con il rischio che l’intera programmazione Pirap deragli dai binari della spesa stanziata per il mancato raggiungimento della soglia minima di spesa da conseguire. E questo dopo cinque anni di attesa . Diversi progetti dei comuni, infatti, non sono stati ammessi con la conseguenza- come aveva riferito dal presidente De Nicola –che, sui 9 milioni di euro stanziati per questo programma di valorizzazione delle aree protette, si stima una cifra di 4.994.00 che ha resistito pari a circa il 54% della spesa : se si va sotto il 51%(occorre fare conteggi di somme forse non riconosciute o controverse) e si scivola da quel precario 54% salterebbe tutto il Pirap. Presenti a quella riunione, indetta dal presidente Umberto De Nicola, diversi comuni specie quelli che hanno avuto i progetti, o alcuni di quelli preparati, non ammessi al finanziamento alle misure per carenze documentali o altre contestazioni addebitate dalla regione. Proprio l’atteggiamento degli uffici regionali ed il ruolo svolto dal Formez come ente preposto alla istruttoria e verifica di coerenza dei progetti, è stata al centro di numerosi rilievi dei sindaci e degli amministratori per le progettazioni allestite con tanto di incarichi conferiti.
Michele Martuscelli