PIEDIMONTE MATESE – “La cosa di cui sono orgogliosa insieme al PDL ed approvata all’unanimità : la riforma del diritto di famiglia che ha equiparato totalmente i figli nati fuori del matrimonio ai figli legittimi.Una legge di gran valore civile”.

Alessandra Mussolini, deputata uscente, medico e componente della commissione affari sociali e candidata al senato per il PDL quasi alla fine del suo intervento-show nell’aula consiliare sente il bisogno di dire al pubblico presente che ha affollato la sala uno dei risultati di cui è più soddisfatta. Ma in quasi trenta minuti non ha risparmiato nessuno nel suo intervento-sfogo per usare le sue parole dopo le parole di elogio di Sarro, di Ferrucci e D’Anna in specie. Un fiume in piena nel suo stile sanguigno- teatrale quanto ad effetti reattivi nell’uditorio presente per l’apertura della campagna elettorale nel Matese. Ha ringraziato per le belle parole “ma adesso mi devo sfogare- ha esordito preparando il clima emotivo nell’aula.

“Come si fa a vedere in tv le mani di Monti. Io mi onoro di non aver dato mai, maiiii, il voto a Monti in quest’anno di governo di quel capoccione coccolato, tutelato. Ogni volta che dicevo no era soprattutto per quel grande traditore che è Gianfranco Fini (ovazione rumorosa del pubblico e dopo ha anche sollecitato un applauso per lo “0,8 di voti a FLI”).

Un miracolo chiedo che Fini non riesca ad entrare in parlamento” è stato l’assaggio iniziale del suo discorso. “In un anno ci ha rovinato Monti” citando l’Imu ( “e sarà di parola .Voglio ricordare che l’ICI l’ha abolita come ava promesso”) e l’impegno di Berluscono sulla casa in ordine al rimborso.Critiche alla magistratura ed agli organi di informazione sulla questione del MpS :” se ci fosse stato il PDL, invece del PD, avrebbero messo in manifesti”. Ci ha spremuti come un limone, la disoccupazione è aumentata come il debito pubblico . Aveva promesso che non si sarebbe candidato . lo ricordate invece non fa che inseguire Berlusconi come ha fatto con il cagnolino : un rospo gli porterei” ha proseguito la battagliera parlamentare PDL. Critiche anche Casini, Vendola (“altro che verginello, perchè non si indaga sulla Puglia?”) ed al suo orecchino (“perché non ne mette un altro”), all’ex ministro PDL Frattini per il voto favorevole a Monti sulla legge di stabilità, ai magistrati non solo politicizzati “che non rispondono degli errori e dei danni che fanno. Anzi hanno una totale immunità”.

Parole di vicinanza anche all’ex sottosegretario all’economia Nicola Cosentino non candidato dal partito:” ha fatto bene Carlo( Sarro ndr) a ricordare la vicenda di Nicola: ”contrariamente ad altri che hanno detto di aver fatto ipocritamente un passo indietro. Nicola ha detto in conferenza stampa che lui ha lottato fino alla fine di essere candidato e questo l’ho apprezzato, mi è piaciuto”. Finale alla sua maniera:” gli altri sono come i Pokemon si trasformano. Noi no e poi diamo un sorriso al futuro .Basta con quell’atteggiamento da morto di Monti”. The end.

Michele Martuscelli

 

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