CASERTA – Archiviato il successo ottenuto nei due turni delle elezioni primarie del centrosinistra per i renziani si apre la fase più difficile. Da un lato l’annuncio del sindaco di Firenze di voler tornare a fare il sindaco a tempo pieno dall’altro la necessità di non disperdere quella voglia di rinnovamento che ha scosso l’elettorato del Pd ma non l’apparato che si è schierato compatto con il segretario Bersani.
In questo contesto, nella serata di oggi, ha mosso i primi passi in terra di lavoro l’area degli ‘Entusiasti’, ossia di tutti quelli che hanno scelto la strada della rottamazione per aprire una nuova fase nel Partito Democratico. A tessere le fila è stato Carlo Marino che ha convocato un’assemblea al Jolly Hotel per capire come proseguire la sfida al gruppo dirigente del Pd Casertano. L’ex candidato sindaco per il centrosinistra al comune di Caserta ha indicato, innanzitutto, la strada delle primarie per la scelta dei parlamentari e poi anche la necessità di aprire su tutto il territorio provinciale i circoli dei renziani. Luoghi fisici, non ostili al Pd, in cui far crescere la proposta renziana e dare un forte contributo alla quasi certa vittoria elettorale del Pd.
Il prossimo passo – ha spiegato Marino – sarà l’organizzazione di una conferenza programmatica aperta a tutti al termine della quale verranno rese note le proposte renziane per Terra di Lavoro.