“La scissione? Nel nostro caso nasce dal desiderio di restare al potere. La tassa sulla prima casa è stata reintrodotta: come possono avere votato questa legge di stabilità i parlamentari del Ncd?”. Così il senatore Francesco Nitto Palma, coordinatore di Forza Italia in Campania, che ha partecipato stamattina ad una manifestazione a Caserta. Nitto Palma ha polemizzato con il ministro per le politiche agricole Nunzia De Girolamo. “Alcuni di loro giravano queste stesse terre impegnandosi con voi contro ogni tipo di tassazione – ha detto – sono gli stessi che adesso lamentano la ‘Campania dei pullman’ additando il nostro partito. L’ unico pullman che hanno visto è quello che indipendentemente dal consenso li ha portati ad assurgere alla carica di ministro.
” Quanto alla Terra dei Fuochi, “i nostri parlamentari – ha detto Nitto Palma – hanno predisposto un provvedimento di legge che possa dare una risposta concreta ed efficace al problema, ma viene bloccato dalla commissione Bilancio, presieduta dall’on. Boccia. La verità è che il ministro De Girolamo e il sottosegretario Gioacchino Alfano si oppongono a che questa proposta di legge vada in porto. Forse intendono fare un decreto legge ad hoc o presentare un emendamento alla legge di stabilità per poi poter dire che tutto è merito loro”.
Intervenendo in serata alla convention del partito di Berlusconi a Benevento, in riferimento alle risposte alle sue critiche al Ncd, Nitto Palma ha detto: “Il sottosegretario Gioacchino Alfano ha avuto una forma di preveggenza in quanto ha inviato una nota, prima ancora che io iniziassi a parlare a Caserta, accusandomi di offendere il Nuovo Centro Destra”. “Lo stereotipo dei rapporti tra noi ed il Ncd – ha aggiunto Nitto Palma – vuole che noi siamo degli estremisti e loro delle povere vittime, anche quando nella discussione sulla legge di stabilità un loro senatore ha definito Forza Italia un fatto assolutamente irrilevante”. “Stamane a Caserta ho detto che i parlamentari di Forza Italia hanno predisposto un disegno di legge che prevede l’utilizzo dell’esercito per liberare questa terra dal sospetto, per liberarla da questo dramma che attaglia la salute dei cittadini e l’economia. Ed ho detto che questo provvedimento, licenziato velocemente dalla commissione difesa, sta subendo un ritardo in Commissione Bilancio in quanto il Ministro De Girolamo ed il sottosegretario Alfano sono contrari all’utilizzo dell’esercito. È la verità. Poco fa ho letto un’agenzia del Ncd che mi accusa di aver detto il falso. E, con una certa furbizia, si afferma in essa che lo strumento del decreto legge è molto più rapido della legge ordinaria. Ma vogliamo ricordare che siamo stati noi due mesi fa a chiedere al ministro Orlando di emanare un decreto legge per risolvere finalmente questo problema smettendola di fare bieca demagogia? In più in quest’agenzia si attribuisce a me lo stile di dire il falso. Ebbene, se c’è una cosa che tutti, nel mio partito ma anche a sinistra mi riconoscono è la mia incapacità di non dire quel che penso e l’incapacità di ricorre alla bugia per fare politica. Piuttosto, gli esponenti del Ncd la smettano con quelle frasi ipocrite del tipo ” per il presidente Berlusconi provo affetto filiale”. Ebbene, se ciò è vero, comportatevi da figli! Oppure “quelli di Forza Italia sono una politica datata”. Finiamola con questa corbelleria. La politica è datata quando la passione si spegne, quando il partito diventa un calesse per farti fare carriera. Noi vogliamo rinnovare il partito, ma rinnovarlo sulle idee. Se i giovani saranno più bravi troveranno il loro spazio, ma in caso contrario il dato anagrafico in politica diventa di poco conto”. “Noi diciamo la verità, non ci pieghiamo alla demagogia – ha concluso il coordinatore campano di Forza Italia – il nostro sarà un partito aperto, dove le finestre si spalancheranno per far entrare aria fresca, dove i vertici non saranno calati dall’alto, dove le capacita non saranno compresse, dove gli amministratori saranno al servizio della gente, dove i sindaci potranno telefonare a chiunque senza timore di vedersi sbarrato il loro percorso politico. Sarà un partito che sarà vicino alla gente anche se non c’è la televisione. Questo partito tornerà ad essere come prima”.