CAPUA – È ormai più di un anno che la lotta al gassificatore di Capua ci vede impegnati in una contrapposizione forte e decisa per evitarne l’installazione. Un impianto che, in perfetta linea con la logica dei piani regionale e provinciale per i rifiuti, altro non è che un inceneritore mascherato. La storia del gassificatore è la storia, già vista e rivista, di come chi amministra il nostro territorio si presti a continue manovre speculative che favoriscono esclusivamente i conti in banca di affaristi d’ogni risma ed assicurano un radioso futuro per le carriere di politicanti di professione.

 

 

Un impianto sbandierato come la nuova frontiera della tecnologia da un che, giustamente, è stato commissariato per non essere stato capace nemmeno di attuare il minimo di raccolta differenziata degna di un paese civile. Ma non solo: il sindaco Antropoli era arrivato al punto di mettere a disposizione un terreno, per ospitare il gassificatore, che si è poi scoperto non essere nella disponibilità del comune di Capua. Un pasticcio vergognoso orchestrato in combutta con il presidente della Provincia Zinzi.

Ad oggi si apprende da diversi quotidiani e da voci di palazzo, che lo scellerato proposito di portare un gassificatore a Capua potrebbe essere stato accantonato a causa delle molteplici ed innegabili criticità da sempre denunciate dal movimento NoGas.

Pur ricevendo con un certo favore la notizia, come movimento non possiamo per nulla ritenerci soddisfatti delle mere dichiarazioni di stampa o degli inciuci di palazzo, che senza un impegno formale lasciano il tempo che trovano. Quello che ci interessa, invece, è di mettere un punto definitivo alla questione gassificatore e, per farlo, c’è bisogno di mettere in campo un’azione decisa da parte di tutte le forze che, in modalità diverse, si sono opposte alla costruzione dell’impianto in questo anno e mezzo di lotta. Vogliamo che arrivi da parte delle istituzioni competenti una chiara, decisa e definitiva presa di posizione contro l’impianto e, fino ad allora, la nostra lotta non si fermerà.

Pertanto, sabato 15 giugno diamo appuntamento a Capua, per un tavolo di confronto e di azione nel quale si confronterà tutto il fronte di opposizione al gassificatore

Parteciperanno:

Teo Lepore, movimento NoGas; Paola Nugnes, senatrice MoVimento 5 Stelle; Vilma Moronese, senatrice MoVimento 5 Stelle; Raimondo Cuccaro, sindaco di Pignataro Maggiore; Vincenzo Cenname, sindaco di Camigliano;Filippo Abbate, sindaco di Bellona; Giovanni Diana, sindaco di Pastorano; Mariano Sorvillo, sindaco di Sparanise; Gennaro Oliviero, consigliere regionale PSI; Claudio Raucci, Centrosinistra Capua;

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