Aversa laboratorio politico per una “grande coalizione” di centrosinistra. È quello che si potrebbe profilare già nelle prossime con un accordo tra i partiti che sostengono il candidato sindaco dem Marco Villano e le forze politiche di centro. Per domani (24 marzo) è in programma un incontro tra i rappresentanti di Ncd, Noi Aversani e Aversa a Testa Alta. E dal vertice potrebbe arrivare il via libera all’intesa con Pd Udc con la conseguente nascita di un ampio schieramento da contrapporre a un centrodestra orami ridotto ai minimi termini e sempre più frammentato. Tra i principali fautori dell’accordo con il centrosinistra figura Nicola Verde, ex presidente del consiglio comunale ed esponente di spicco del movimento civico Noi Aversani. Sulla scorta della sua lunga esperienza politica l’ex “capo” del civico consesso ha capito che non ci sono le condizioni per dare vita a un raggruppamento centrista, con lo sguardo rivolto a destra, in grado di promuovere un progetto credibile per la città. Si è reso conto che il centrodestra si è completamente sfarinato finendo nelle sabbie mobili dei personalismi. Da qui la necessità di creare le condizioni per allearsi con le forze del centrosinistra che hanno avviato con le primarie, vinte da Villano, un percorso basato sui programmi e sulla progettualità. Su questa base, nell’incontro di domani, Verde spingerà affinché Ncd e Aversa a Testa Alta, interlocutori privilegiati di Noi Aversani, ripongano nel cassetto l’idea di dare vita ad una coalizione centrista con un proprio candidato sindaco per puntare su un’alleanza con il centrosinistra senza alcuna pregiudiziale, se non quella della pari dignità politica. Nascerà la “grande coalizione”? Noi scommettiamo di sì.
Mario De Michele
