CASERTA– “ Passa attraverso interventi strutturali in difesa dell’occupazione femminile e per la specializzazione produttiva, la ricetta per uscire dalla crisi del Partito Democratico riunito a Roma, nei giorni scorsi, nella sede di Sant’Andrea delle Fratte. Emanuela Casapulla, responsabile del Dipartimento Lavoro del Pd casertano, spiega così la due giorni di lavoro con il leader Stefano Fassina: “Tra gli obiettivi primari che il Partito si è posti ed in vista della Conferenza nazionale del 15 e 16 giugno prossimo a Napoli, c’è l’innalzamento dell’occupazione femminile che soprattutto al Sud è strettamente correlato all’obiettivo di occupazione giovanile e, conseguentemente, all’obiettivo di occupazione nel Mezzogiorno.
È un obiettivo che richiede la presenza di servizi sociali di qualità e una dotazione finanziaria oggi largamente inadeguata. L’innalzamento della specializzazione produttiva è invece connesso al miglioramento della produttività totale dei fattori che a sua volta può derivare soltanto dalla realizzazione di investimenti produttivi, soprattutto nel settore manifatturiero. Nella difficilissima fase che l’occupazione sta attraversando in territori come il nostro, dove crisi e chiusure di aziende stanno portando ad una desertificazione industriale, è urgente evitare di distruggere la base produttiva: dobbiamo tornare a puntare sull’innovazione, sullo sviluppo di nuovi prodotti, sulla capacità e sulla qualità delle menti dei nostri giovani. Per questo, sabato 12 maggio prossimo- conclude Casapulla- il Dipartimento Lavoro del Pd Caserta ha convocato una riunione alla presenza del Segretario provinciale Dario Abbate: consapevoli della grande attenzione che da sempre ha riservato alle questioni del lavoro e dell’occupazione, proveremo assieme a stilare una piattaforma comune che rappresenti per Caserta la base di discussione al tavolo del 15 e 16 giugno prossimo”.
