CARINOLA – Un difetto relativo ad alcuni procedimenti di notifica è la causa del rinvio dell’udienza che riguarda gli operatori ecologici licenziati lo scorso aprile e che svolgevano il loro lavoro in città. Il tutto si ricorderà  essere scaturito da un passaggio di cantiere tra due ditte che svolgono servizio di igiene urbana e che ha portato a constatare che la posizione lavorativa dei sei operatori licenziati non sarebbe stata in regola con le norme stabilite da chi di competenza. I sei lavoratori “licenziati” si sono rivolti al giudice di competenza per chiarire il loro diritto ad essere reintegrati.

L’udienza si doveva svolgere ieri presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere all’attenzione del giudice del Lavoro dott. Vincenzo Pascale . Il tutto come si diceva dinanzi è stato rinviato per difetti di notifica. Dunque tutto rinviato a luglio esattamente giorno 11. A fianco degli operatori innanzi citati non ha fatto mancare il suo apporto l’esponente territoriale di sinistra ecologia e libertà Emiliano Polia. Quest’ultimo insieme al gruppo consiliare di opposizione “Coraggio e Libertà” ha sostenuto che l’amministrazione guidata dal sindaco Luigi De Risi doveva  fare di più. Ma il numero uno del governo locale ha sempre affermato che è stato fatto quello che la legge ha consentito di fare. Il dilemma vero è che se i sei licenziati verranno riammessi in servizio(e ciò sembra scontato visti i precedenti giurisprudenziali) si dovrebbe poi rivedere il quadro economico del relativo capitolato. Intanto a fine giugno o quantomeno ad inizi di luglio scade l’affidamento con l’attuale ditta che svolge il prelievo e smaltimento rifiuti.  Il rinvio dell’udienza farebbe ben sperare che la prossima ditta(che è stata scelta a seguito della relativa gara svolta il 15 maggio scorso) sia già deputata ad assumere i sei operatori ecologici. Vedremo quindi cosa accadrà nei prossimi giorni. Restando poi in tema di attività amministrative relativamente all’ufficio tributi. La funzionaria preposta ha reso noto che gli utenti stanno rispondendo bene al pagamento dei tributi locali. Si ricorderà che il primo cittadino Luigi De Risi aveva posto l’accento sul fatto che è necessario “incassare” le somme in merito appunto ai vari tributi locali partendo innanzitutto dal presupposto che non ci siano più “evasori”. Un percorso difficile che però si rende necessario visto che dallo stato centrale ormai i “contributi” sono stati ridotti sensibilmente. Intanto il sindaco pensa anche a migliorare altri servizi come ad esempio la gestione il servizio idrico dall’emungimento fino all’utilizzo finale, cioè al rubinetto di casa, tutto al fine di ottimizzare e rendere più efficiente il servizio. Una riunione svolta con i comuni di Cancello Arnone,Falciano,Francolise. Sarà messo a disposizione uno studio redatto dagli esperti di una  società preposta. Sembra che il prossimo incontro possa svolgersi a Fontanafredda dove ci sono le sorgenti inutilizzate appartenenti al Comune cittadino. La giornata di ieri è stata a dir poco impegnativa per la fascia tricolore che oltre ad avere avuto gli incontri appena menzionati su richiesta pervenuta dal Presidente del Tribunale di S.Maria Capua Vetere, i tecnici esterni che collaborano con l’ing. Antonio Menditto, i geometri Bartolomeo Nero e Mario Nicolò hanno proceduto alla misurazione di tutti i locali utilizzati dagli uffici del Giudice di Pace e della Sezione Distaccata del Tribunale, nonchè alla redazione dell’inventario degli archivi, compreso quello rotante, dei mobili e delle scaffalature lignee e metalliche e di tutte le altre suppellettili  utilizzate dagli uffici giudiziari. Sembra che ciò sia stato fatto per sensibilizzare il governo locale a dare il via libera al trasferimento della sezione staccata del tribunale cittadino a Caserta. E al riguardo la posizione di De Risi è stata chiara: “ribadirò ancora una volta il mio netto no ad un trasferimento della sezione distaccata del Tribunale da Carinola a Caserta, di questo tutti possono stare certi. C’è stata anche una delibera di giunta a sacramentare questa volontà”. Infine in restando in tema di questioni “interne” all’amministrazione il 21 giugno ci sarà il cambio di testimone previsto per la carica di numero due del governo locale. Carica che attualmente è rivestita dall’assessore Rosa Di Maio e che dovrebbe poi essere ceduta al collega Antimo Marrese.

 

 

 

 

Lello Santoro

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