“È perlomeno “singolare” che il sindaco pubblicizzi un bando rivolto alle fasce più deboli quando è già scaduto, pavoneggiandosi con una nota stampa che poteva tranquillamente fare qualche giorno fa in modo da poter avvisare tutti coloro in possesso dei requisiti richiesti”. Francesco Piccirillo è un politico navigato. Attento. E sa bene che non sempre tutto ciò che luccica è oro. Anzi, spesso si fanno passare messaggi distorti per prendere in giro l’opinione pubblica, come lui stesso evidenzia con efficacia soffermandosi sul bando regionale per accedere ai voucher destinati a quei dipendenti rimasti senza impiego tra il 2012 e il 2014 e che quest’anno non hanno più diritto ad alcuna forma di sostentamento. In sostanza, i lavoratori in mobilità che non hanno percepito alcun indennizzo quest’anno potranno essere impiegati saltuariamente dal Comune di Orta di Atella per interventi di pubblica utilità. Ottima iniziativa, si dirà. Certo se non fosse che la nota stampa del sindaco è apparsa dopo la scadenza del bando, fissata alle ore 12.00 di oggi 28 settembre. Il risultato? Zero trasparenza. Come fa notare il dirigente del Pd ortese, nonché presidente della commissione adesioni del partito provinciale. “Si continua – sbotta Piccirillo – a gestire la cosa pubblica con scarsa trasparenza. E non mi si venga a dire che il bando era consultabile dal sito del comune. Ripeto, sarebbe stato opportuno fare il comunicato e magari un manifesto prima della scadenza del bando”. Come dargli torto. Piccirillo estende le critiche anche ai grillini. “Mi meraviglia anche il fatto che gli stessi rappresentati istituzionali dei 5 stelle, esperti di siti web, non abbiano sentito la necessità di avvisare i cittadini. Eppure avevano promesso che con loro il comune sarebbe diventato un “palazzo di cristallo”. Hanno anche organizzato– conclude il dirigente dem- una marcia per rivendicare un’amministrazione onesta”.

Mario De Michele

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui