Contatti segreti tra il sindaco Giuseppe Mozzillo e il consigliere di opposizione pentastellato Fabio Di Micco per sfiduciare il presidente del consiglio comunale Eduardo Indaco. E’ quanto emerge da una “furibonda” discussione sul gruppo Facebook del Movimento 5 Stelle di Orta di Atella (nella foto), a commento di un articolo pubblicato da Campania Notizie sulle forti divergenze all’interno del Meetup. La congiura di Catilina sarebbe stata ordita dal primo cittadino che avrebbe contattato Di Micco chiedendo l’appoggio dei 5 Stelle per defenestrare Indaco. Quest’ultimo è finito nel mirino di Mozzillo perché considerato l’artefice del tentato blitz delle dimissioni in massa dei consiglieri per mandare a casa il sindaco. E per fargliela pagare il primo cittadino avrebbe chiesto l’aiuto di Di Micco. Un’ipotesi avvalorata dalle parole al vetriolo utilizzate su Fb da Rosaria Puoti, anche lei consigliere comunale pentastellato. “Fabio una sola domanda: perché rifiutare l’offerta di Indaco ed accettare quella di Mozzillo?”, questa la domanda provocatoria che pone Puoti a Di Micco. Un’accusa pesante come un macigno. Immediata la risposta, sempre su Fb, di Di Micco: “Stai dando i numeri? Offerta di Mozzillo? Ma come diavolo ti permetti? E su che basi lo affermi? Questa è schizofrenia! Ti diffido da uscirtene con altre stupidaggini del genere in sede pubblica. Se vuoi chiedermi qualcosa, hai il mio numero. State buttando fango non su di me, ma sul M5S tutto! Dopo questa boutade, da capogruppo, ti inviterei a pensare alle dimissioni”. La Puoti controbatte subito: “Io agisco per principio perché credo nella verità”. E rincara la dose: “Fabio ha asserito di aver avuto contatti con Mozzillo (la famosa notizia bomba) e che questi gli aveva proposto di far cadere il Presidente del consiglio. Mancava solo la mia firma. Cosa che non ha avuto”. A questo punto esplode la rabbia di Di Micco: “Bugiarda e vigliacca. Mozzillo potrebbe querelarti. Io pure, ma sei così poca cosa che devo valutare se vale la pena perdere tempo con te”. Insomma, ci sono due versioni. Quella di Puoti che svela un retroscena clamoroso: Mozzillo e Di Micco avrebbero lavorato per sfiduciare Indaco. E quella di Di Micco per il quale sarebbero solo bugie. Chi dice la verità? L’unica certezza è che i 5 Stelle ortesi sono sempre più spaccati.

Mario De Michele

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui