Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Prc di Orta di Atella. “Il Partito di Rifondazione Comunista di Orta di Atella denuncia per l’ennesima volta l’immobilismo del governo locale nell’amministrare la cosa pubblica in generale e nella scellerata gestione dei rifiuti in particolare,che ciclicamente fa sprofondare il nostro paese nella piena emergenza,creando disagi e compromettendo la nostra salute,per non parlare della mancata raccolta differenziata che già stenta a decollare. In questi giorni,in giro per Orta,sembra di vivere in un incubo già sognato,un ciclico deja vu a cui ci stanno abituando i nostri amministratori: cumuli di spazzatura agli angoli delle strade e fuori le abitazioni,insetti fastidiosi,puzza nauseabonda,il solito disagio! Questo è il peso più grande a cui siamo costretti,quello di vivere realmente nell’eterno ritorno delle cose,quello di vivere ciclicamente lo spettacolo appena descritto,circondati oltre che dalla spazzatura,dal vergognoso silenzio delle istituzioni locali,incapaci di adempiere al proprio mandato e incuranti della grave situazione ambientale del nostro territorio. A nulla serve la raccolta nelle strade principali di Orta,fosse altro per ribadire la discriminazione tra cittadini di serie A e comuni mortali. Il Partito di Rifondazione Comunista di Orta ritiene che la nostra cittadina rappresenti emblematicamente,in particolare in questa ciclica emergenza rifiuti e non solo,la sintesi ambientale più problematica che riguarda la gestione dei rifiuti e non solo quelli urbani. C’è bisogno di voltare pagina,cari amministratori,è più volte lo abbiamo ribadito,soprattutto nei lampi di lucidità che ogni tanto ci concedete,la nostra proposta è sempre la stessa,ed è quella di adottare in tutto il territorio ortese le più giuste politiche di prevenzione della produzione(riduzione e riuso) dei rifiuti e creare un apparato impiantistico (compostaggio) funzionale al recupero di quanti più rifiuti sia possibile,non dimenticando una seria e attenta politica di risanamento per il rilancio dell’agricoltura di qualità. Siamo stanchi ma continueremo ad essere vigili e attenti nel denunciare le continue inadempienze di questa amministrazione”.
