Un’altra scossa di terremoto. Che fa oscillare la maggioranza consiliare. Antonio Russo ha lasciato il timone del gruppo misto “Psi-Amici di Orta di Atella”. L’esponente del partito socialista ha protocollato oggi le dimissioni. Si rompe quindi l’asse con Arturo Vislino. E in assise nascerà il gruppo Psi, composto dal solo Russo. Alla base dello strappo la visione diametralmente opposta sulle scelte politico-amministrative operate fin qui dal sindaco Giuseppe Mozzillo. Per i socialisti il primo cittadino ha sbagliato tutto (o quasi), a partire dalla giunta per finire con i ritardi su problematiche urgenti come l’emergenza rifiuti. Di contro Vislino ha sempre sostenuto con forza le scelte di Mozzillo. Quindi la convivenza nello stesso gruppo consiliare è divenuta incompatibile. Nel corso di un incontro politico con il sindaco il Psi ha chiesto nuovamente, anzi ha preteso, un maggiore coinvolgimento dei consiglieri comunali nell’azione amministrativa. Il primo cittadino ha dato, a parole, ampie rassicurazioni. Ma probabilmente non ha convinto del tutto i socialisti. E la decisione di costituire un gruppo autonomo potrebbe essere il primo forte segnale di una presa di distanza anche dalla maggioranza. Non è escluso che anche Russo, come ha già fatto Antonino Santillo, possa passare all’opposizione. Per ora il Psi ha concesso un po’ di respiro al sindaco. Ma si tratta di una fiducia a tempo. Se non si volterà pagina i socialisti sono pronti a dare una brusca sterzata. E Mozzillo perderebbe un altro pezzo della maggioranza. In attesa degli sviluppi politici, il consigliere Psi Russo sul piano amministrativo si è occupato in particolare di un’importante opera per la viabilità cittadina: la realizzazione di via Califano, un’arteria di via Clanio, che sarà completata entro l’inizio di ottobre. La strada servirà a decongestionare il traffico evitando disagi ad automobilisti e residenti.
Mario De Michele