Si è consumato l’ennesimo atto da irresponsabile e superficiale del nostro sempre meno amato sindaco. Infatti per il tramite de “il suppellettile” il Presidente del Consiglio, il consiglio comunale richiesto già dalla data del 25 ottobre da noi consiglieri Indaco Eduardo, D’Ambrosio Nicola, D’Ambrosio Ferdinando e Santillo Antonino, in seduta straordinaria ed urgente, per trattare il delicatissimo tema della sicurezza degli edifici scolastici, è stato convocato per il giorno 18 novembre 2016, e cioè a distanza di quasi un mese. Per la prima volta nella storia politico-amministrativa di Orta di Atella, un Consiglio Comunale straordinario e con all’ordine del giorno un teme di grande rilevanza collettiva, come effettivamente è la scuola, viene affrontato dagli amministratori di maggioranza con calma serafica e una disarmante comodità. Questa è la Vostra sensibilità verso la sicurezza dei bambini? Siamo conviti, giocandoci tutta la nostra credibilità, che il problema delle strutture scolastiche, non è rappresentato esclusivamente dalla mancanza delle certificazioni, ma che vi siano problemi strutturali, di sicurezza e di igiene che si presentano come ben più gravi ed ampi, che ci auguriamo vengano fuori quanto prima in maniera ufficiale e celermente trovino risposta. Forse, il Vostro fare “melina” ed il Vostro fare, con notevole ritardo, la convocazione del Civico Consesso, oltre che con il maldestro tentativo di sabato scorso, l’incontro con i genitori dei giovani cittadini ortesi, avete invano tentato di soffocare le ansie e le legittime preoccupazioni delle tante mamme e papà che giornalmente soffrono la mancanza di certezze e di risposte dal governo cittadino, contornato da una comunicazione falsata, confusa e tendenziosa. Cogliamo inoltre l’occasione per esprimere, ancora una volta, la nostra piena solidarietà verso tutto il personale impegnato nella raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani, i quali non percepiscono lo stipendio da due mensilità e sono oggetto strumentale di attacchi vergognosi da parte di pezzi di maggioranza tramite i diversi social network. Il nostro sindaco, reincarnazione del mitico protagonista della fiaba di Collodi, continua a raccontare frottole in quantità industriali, sia nelle riunioni ufficiali al Comune che in Prefettura, asserendo di pagare con regolarità il servizio di raccolta dei rifiuti. BUGIARDO! Siamo in possesso di documenti ufficiali, prodotti dagli uffici comunali competenti, che attestano in maniera certa che il Consorzio CITE vanta un credito di quasi € 2.000.000,00 (DUE milioni di Euro) per il solo anno 2016. E intanto da stamattina, mentre gli operatori ecologici e i sindacati sono a manifestare nella casa comunale dalle ore 08:00, non abbiamo alcuna notizia del sindaco… siamo ancora sicuri che “…è tutt’apposto…”?! Infine, ci meraviglia come alcuni consiglieri di maggioranza, a cui riconosciamo una sensibilità politica ed istituzionale diversa da quella del Sindaco, continuino a tollerare ed appoggiare simili sconcezze. Intanto sono in arrivo bollette TARI supersalatissime e da capogiro, mentre tra le strade cittadine bivaccano a cumuli i rifiuti…
I Consiglieri Comunali
Ferdinando D’Ambrosio
Nicola D’Ambrosio
Eduardo Indaco
Antonino Santillo