“Se la maggioranza in consiglio comunale non è compatta sull’approvazione del Puc e del conto consuntivo, mi dimetterò e si aprirà uno scenario completamente nuovo in cui potrebbe accadere di tutto. L’unica cosa certa è che non consentirò a nessun consigliere della maggioranza uscita dalle urne di non assumersi le proprie responsabilità politiche e amministrative”. Come sempre Angelo Brancaccio non le manda a dire. A margine dell’ultimo dibattito sul Piano urbanistico comunale ha lanciato attraverso i microfoni di Campania Notizie un vero e proprio diktat alla sua coalizione: “Se il Puc e il conto consuntivo non passano con i voti della maggioranza per voi saranno cavoli amari”, è in sintesi il concetto espresso senza peli sulla lingua dal sindaco di Orta di Atella. Mano tesa all’opposizione, da qualche mese sempre meno… opposizione. “Sono disponibile ad accogliere le loro eventuali richieste di modifica del Puc, attraverso varianti al Piano”. Sull’approvazione del Puc, Brancaccio è fiducioso: “Credo che riusciremo a vararlo. In ogni caso la giunta ha fatto la propria parte, ora la palla passa al consiglio”. La seduta consiliare per il via libera al Piano urbanistico e al conto consuntivo è stata fissata per il 7 luglio in prima convocazione, e per il giorno successivo in seconda battuta. E proprio in vista del civico consesso domani (3 luglio) i vertici cittadini del Pd hanno convocato un incontro con gli iscritti.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA AD ANGELO BRANCACCIO