Tutto come già annunciato nei giorni scorsi da Campania Notizie. Il consigliere comunale di opposizione Ermanno Guido fa il salto della barricata e sposa il progetto politico-amministrativo della maggioranza guidata dal sindaco Angelo Brancaccio. L’accordo è stato siglato ieri sera al termine di una riunione tra le rappresentanze delle forze politiche che sostengono l’amministrazione e una delegazione del Psi. “Le forze politico-amministrative, unitamente all’area che si riconosce nella persona del consigliere comunale Ermanno Guido, – si legge nel documento che ha sancito l’accordo – sono convenute su quanto segue: il dibattito politico-amministrativo vede chiusa la “stagione dei veleni” con forti ripercussioni in tutte le articolazioni della comunità Ortese: sociali, politiche ed anche personali; l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale come segno di una svolta importante per lo sviluppo di una Città sulla soglia dei 30mila abitanti; lo sviluppo, sin da subito, di un progetto politico-amministrativo per Orta che sia la base programmatica per la prossima consiliatura”. Dopo il varo della nuova maggioranza – non ne fanno più parte Giovanni Sorvillo e Raffaele Elveri – ora il sindaco dovrà mettere mano al nuovo assetto in giunta (tutti gli assessori sono dimissionari). Salvo sorprese dell’ultim’ora, una delle new entry nell’esecutivo sarà proprio Guido. Dei “vecchi” assessori resteranno al loro posto Peppe Mozzillo, anche con la delega di vicesindaco, Rosa Minichino e Nicola D’Ambrosio. Ancora vuote tre caselle. Ad una poltrona in giunta aspira il capogruppo della maggioranza Alfonso Di Giorgio, che scalpita con sempre maggiore insistenza per diventare assessore. Anche Massimo Lavino sgomita per entrare nella squadra di governo. Uno di lungo corso come lui, dopo aver perso la presidenza dell’Acquedotto, difficilmente ingoierà il rospo di rimanere a mani vuote. Invece Raffaele Capasso tornerà a presiedere i lavori del civico consesso.
Mario De Michele