CIORLANO – E’ stata fissata a gennaio la causa tra il comune di Ciorlano e l’impresa Dotto titolare del parco eolico realizzato nell’area montana del comune matesino, unico centro a stare fuori dal parco regionale del Matese. La vertenza nasce in seguito all’adozione di un procedimento dell’amministrazione di Pratella( territorio attraversato dal percorso che conduce al parco eolico) guidata da Romualdo Cacciola, per la presunta violazione di disposizioni ambientali e quindi l’ordine di ripristinare i luoghi delle strade di accesso e di servizio al luogo dove sono state installate le pale eoliche.
Con un primo provvedimento il Tar-Campania ha accolto la sospensiva a favore della società ricorrente, bloccando quindi l’efficacia dell’ordinanza del comune . sono seguiti altri provvedimenti del collegio di giudici amministrativi tra cui una serie di adempimenti richiesti al comune. Così nella terza ordinanza i magistrati rilevano che “ nella memoria di costituzione l’amministrazione comunale ha riferito di non avere ancora adempiuto all’ordine istruttorio di cui all’ordinanza collegiale n. 2948 depositata in data 6 giugno 2013 e di essere ancora nei termini per provvedere; Ritenuto che, allo stato, non appare pregiudizievole per la tutela dell’interesse pubblico la mancata immediata esecuzione dell’ordine di ripristino rispetto al sacrificio economico imposto al privato e non agevolmente ristorabile in caso di fondatezza dell’impugnazione ” per cui la prosecuzione della discussione è rinviata al 22 gennaio. A sua volta il comune di Ciorlano ,guidato da Mauro Di Stefano, per cautela, aveva sospeso la propria ordinanza a seguito della prima decisione del Tar.
Michele Martuscelli