CASERTA. In merito alle polemiche scaturite in questi giorni dal comunicato stampa da parte di imprenditori casertani che denunciavano un diffusi disagio da parte della classe produttiva della città e della intera provincia e le relative querelle in seguito succedutesi, il portavoce provinciale e componente dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale Gimmi Cangiano in una nota congiunta con Marco Cerreto componente della Direzione Nazionale e l’assessore al comune di Caserta Stefano Mariano dichiarano: “ Abbiamo appreso come tutti dalla stampa, di una denuncia forte , non solo nei toni, che la classe imprenditoriale casertana ha lanciato a mezzo stampa per denunciare un disagio fortissimo di intere categorie produttive, di aziende, che hanno fatto la storia di una certa imprenditoria casertana, non solo a Caserta, ma anche fuori i confini nazionali, nei confronti di una classe politica a dir loro inadeguata, abbiamo appreso di seguito anche le risposte e le polemiche scaturite da tutto ciò.Tantopremesso, Fratelli D’ Italia Alleanza nazionale pur condividendo il disagio diffuso della classe imprenditoriale casertana, che come la quasi totalità delle classi produttive di questo paese oggi risentedella crisi economica generale che investe non Caserta, ma tutta Italia, ritiene però ingiusta e sterile la bieca polemica contro la classe politica, ed auspica invece che dalle polemiche di questi giorni, si possa passare ad una fase di confronto costruttivo, produttivo per tutti. In tutti i momenti di grande difficoltà sociali ed economiche, si è usciti dalla crisi e dall immobilismo quando si è fatto ricorso a momenti di confronto costruttivo. Nessuno è cosi’ stolto da pensare che con le polemiche e le vicendevoli accuse si crea sviluppo per la nostra terra, se non si ritorna ad ascoltarsi reciprocamente per pianificare gli orientamenti e le azioni condivise, concertate, e sostenute dal basso, non potrà esserci alcuno sviluppo, se a questo aggiungiamo, la problematica dei comuni quasi tutti in dissesto, il problema del patto di stabilità che impedisce il decollo degli investimenti pubblici, le provincie ormai inesistenti e le Regioni che devono razionalizzare la spesa organizzando al meglio la strutturazione dei sistemi territoriali locali, ne viene che, soltanto attraverso un grande patto para sociale tra istituzioni, capace di produrre un nuovo e virtuoso rafforzamento delle dinamiche di partenariato pubblico privato, si potranno realizzare modelli di sviluppo,da qui il nostro appello per un repentino ritorno al confronto mettendo da parte polemiche che non fanno altro che allontanare anziché unire; Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale è pronta sin da subito a fare la propria parte con i propri dirigenti sul territorio ”.

 

 

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