PIGNATARO MAGGIORE – Il rilancio del Partito casertano passa attraverso i circoli territoriali. E’ l’idea alla base del ciclo di incontri avviati dalla Segreteria provinciale del Pd Caserta con i responsabili dei vari coordinamenti territoriali. Ieri sera, appuntamento a Pignataro Maggiore, comune di oltre 6 mila abitanti, dove il Pd è non solo forza di governo ma esprime anche il primo cittadino, Raimondo Cuccaro fiero della sua tessera di partito.
A dare manforte al Sindaco, un coordinamento di responsabili che ha chiaro l’obiettivo del Pd locale: radicare ulteriormente la sezione attraverso il coinvolgimento dei cittadini alle iniziative sui temi maggiormente sentiti. E si parte con la spinosa questione del gassificatore di Capua: “Un investimento inutile dannoso e che rischia di penalizzare un territorio a forte vocazione agricola”, ha ribadito Dario Abbate, segretario del coordinamento provinciale, incontrando ieri sera a Pignataro i componenti del comitato spontaneo di cittadini riuniti sotto il nome di “Movimento no Gas”. Ad accogliere i responsabili della segreteria provinciale del Partito (oltre al segretario Dario Abbate, erano presenti il vice segretario provinciale Ludovico Feole ed i componenti dell’esecutivo Giovanni Cusano e Rosa Castrillo), i fedelissimi del Pd pignatarese. “Dipende dalle realtà locali lavorare per rendere più forte e presente a Caserta i valori e la visibilità del Partito Democratico”. Hanno confermato i portavoce di Pignataro. “La mancanza di slancio che tutto il Partito Democratico sembra vivere a livello nazionale e locale non è imputabile ad un problema di amalgama tra anime diverse che pure ci sono e che rappresentano la forza di questo gruppo ma dal lavoro sui territori. E’ per questo- hanno concluso dandosi appuntamento già a domani- che dobbiamo impegnarci nel rafforzarlo per farne la più grande forza della democrazia italiana, dando senso alla sua azione, andando oltre il tatticismo comprendendone la natura irrevocabile e storica per il futuro della democrazia e del sistema politico italiano”. La serata si è conclusa con la consegna delle tessere ad opera del responsabile provinciale dell’Organizzazione, Giovanni Cusano.