Scontro frontale tra Nicola Caputo e Stefano Graziano nel corso del tavolo istituzionale del Pd casertano convocato a poche ore dall’assemblea nel tentativo di trovare un accordo sul candidato alla presidenza della Provincia, sulla composizione della lista alle regionali e sulla lista unitaria per la direzione. La tensione è salita alle stelle quando l’europarlamentare ha posto un problema di incompatibilità a Graziano. Caputo gli ha detto a chiare lettere che se vuole correre per il parlamentino campano deve dimettersi da presidente regionale del partito. La richiesta è stata bruscamente respinta dall’ex deputato che, considerando strumentale la posizione di Caputo, avrebbe dato la disponibilità solo a sospendersi durante la campagna elettorale. A quel punto i toni si sono accesi e sono volate parole grosse. Per scongiurare il rischio che dalla parole si passasse alle mani la deputata europea Pina Picierno ha invitato Graziano a lasciare il tavolo. Per quanto riguarda la lista alle regionali, Caputo che è il principale sponsor di Antonio Mirra, ha indicato una soluzione che sicuramente alimenterá altre polemiche. Ha proposto, qualora Graziano rinunciasse al suo ruolo, che per la carica di presidente regionale del partito il Pd Caserta sostenga Antonio Mirra. In tal caso il consigliere provinciale uscente farebbe un passo indietro rispetto alla sua candidatura alle regionali.
Mario De Michele
