Raffaele Vitale non ci sta a passare per quello che non rispetta le regole. Il segretario provinciale replica alle critiche arrivate dalla commissione di Garanzia presieduta da Rosaria Capacchione, riunitasi la scorsa settimana. Ecco il documento con i rilievi del segretario provinciale: “Nel pieno rispetto delle regole e dello statuto ci tengo a precisare che la segreteria svolta lo scorso sabato non ha provveduto a nominare nessun Commissario, né il sottoscritto ha avviato una campagna di commissariamenti, ma semplicemente sono stati indicati i soggetti responsabili del Tesseramento. Tali responsabili hanno il compito di organizzare materialmente la campagna di adesione, senza, pertanto, sovrapporsi, in alcun modo alle funzioni svolte, da regolamento, dal già esistente ufficio adesioni Proprio perché ci tengo al rispetto delle regole voglio solo ricordare alla commissione di garanzia che la campagna adesione è stata comunicata con lettera di Guerini, protocollata al partito lo scorso 6 maggio e sollecitata dal partito regionale lo scorso 5 ottobre. In merito ai ruoli e sempre ricordando il rispetto delle regole chiedo alla commissione di garanzia di non commettere abusi di potere. La commissione, nel caso di specie, non ha alcun potere per bloccare un tesseramento di fatto ancora non iniziato, non essendoci, evidentemente, delle illegittimità e/o irregolarità che potrebbero giustificare una tale gravosa decisione, né per revocare responsabili della campagna adesioni in quanto essi, come detto, non sono commissari di circolo. Il tesseramento 2015 è cominciato in provincia ed è necessario ad aumentare la partecipazione ed il coinvolgimento per far crescere il Pd in tutto il territorio. Il tesseramento, inoltre, serve ad aiutare i segretari di circolo a sostenere le spese per le sedi cittadine in difficoltà economica. Il bilancio del Partito, inoltre, sarà pubblicato a breve dal tesoriere”.
