Parte la controffensiva. Al sindaco Dimitri Russo e ad una parte dei militanti del Pd di Castel Volturno non è per nulla piaciuto l’attacco frontale lanciato dal segretario cittadino Salvatore Marcello all’indirizzo di Raffaele Vitale. “Non finisce qua”, hanno immediatamente detto i seguaci del primo cittadino, in primis Peppe Scialla, subito dopo aver letto l’intervento di Marcello pubblicato su Campania Notizie (leggi). E infatti non è finita là. Su input del sindaco e dei sostenitori di Vitale è partita una raccolta di firme per sfiduciare il segretario Pd di Castel Volturno. L’iniziativa di Marcello è stata vista da Russo come un’accusa, neanche tanto indiretta, a lui stesso. Il primo cittadino è da poco stato nominato nella segretaria provinciale dem. L’attacco “brutale” a Vitale (“fa solo chiacchiere, è sempre stato assente”) è quindi di fatto un affronto esplicito anche a Russo. Che ovviamente non ha gradito. Su tutte le furie Scialla. È lui che si sta occupando di mettere assieme le firme degli iscritti per mandare a casa Marcello. La sfiducia al segretario cittadino potrebbe essere presentata già nelle prossime ore. Il “caso” politico potrebbe aver pesanti ripercussioni anche sul piano amministrativo. Marcello è vicino all’assessore Paola Coen Salmon. E quindi la sua defenestrazione potrebbe determinare un effetto domino con la rottura tra il sindaco e il “suo” assessore.
Mario De Michele
