AVERSA – “Ieri mattina, al Comune, si è tenuta una riunione convocata dal segretario cittadino del Pdl, Nicola Golia, molto serena, dove si è discusso di questioni importanti. Nessun violento litigio. Non capisco perche Golia abbia disertato la riunione, da lui stesso convocata, per poi farla apparire come una bolgia.
Sono certo che nel gruppo di amministratori ci siano solo uomini e donne che cercano di fare il bene della città e non di essere strumenti di qualcuno che alimenta divisioni per fini non meglio definiti”. A parlare è il consigliere comunale del Pdl Gino Della Valle che così commenta il rapido succedersi degli eventi che sta minando l’armonia del gruppo del Popolo della Liberà ad Aversa.
“Sembra superfluo e retorico – spiega – chiedersi perché il coordinatore Golia, mentre era rintanato nel suo studio in compagnia di alcuni miei colleghi, non rispondeva alle ripetute telefonate. E’ un nostalgico e vuole ritornare alla preistoria mettendo a punto qualche strategia contro gli ex di An?. Nel suo studio Golia o ha convocato una sola parte del gruppo o ha consentito di fare una riunione su una questione di interesse di tutto il partito. Nell’uno o nell’altro caso giudico l’azione gravissima.
Tra l’altro, all’ordine del giorno della riunione, che doveva restare segreta nelle intenzioni del promotore, c’erano delle questioni sulle quali la mattina (quando tutti erano presenti) il gruppo già aveva acquisito la piena disponibilità sia degli assessori che del capogruppo. Golia se era in buona fede e con la lucidità, l’imparzialità che dovrebbe avere un coordinatore di partito di una città importante come Aversa non si sarebbe certo comportato così. In politica guai ad anteporre gli interessi personali a quelli generali. Voglio essere convocato e sono pronto a dare al partito tutte le spiegazioni del caso e le motivazioni per le quali penso che ad Aversa occorra un cambio di passo”.