CASERTA – “In linea con quanto sta egregiamente facendo il coordinatore regionale Nitto Palma, che ha attivato più commissioni di lavoro nel partito sui temi regionali, bisogna ora riempire di contenuto i congressi cittadini e provinciale che sono ormai alle porte, soprattutto in provincia di Caserta.
Chi aspira a ricoprire la carica di coordinatore di partito ai vari livelli deve ora presentare un programma di lavoro su cui aprire il dibattito e trovare la massima convergenza”. Lo afferma Angelo Polverino, consigliere regionale del Pdl. “Dobbiamo dimostrare fin dai congressi di sapere conservare e accrescere il consenso negli elettori, per questo chi aspira a guidare il partito deve entrare nel merito dei contenuti della sua proposta politica perché tale proposta deve essere conosciuta e condivisa soprattutto dai cittadini che di qui a breve saranno chiamati di nuovo alla urne. In provincia di Caserta, in particolare, sono tanti i fronti dell’impegno e quindi il congresso deve essere il luogo in cui si fa un’analisi disincantata del lavoro fin qui svolto e si gettano le basi per recuperare ciò che non è stato fatto. In tal modo le tessere tornano ad essere solo uno strumento di democrazia, ossia un mezzo con cui gli iscritti al Pdl avranno la possibilità di scegliere tra una proposta politica e l’altra. Mai come in questo momento, infatti, non devono esserci percorsi predefiniti e soluzioni calate dall’alto. Il Pdl in Campania sta lavorando egregiamente alla Regione, altrettanto nelle Province e nei Comuni. Un partito più attivo e presente sul territorio, anche a sostegno degli amministratori locali, è quanto tutti attendiamo”, conclude Polverino.