PIEDIMONTE MATESE – Rinviato l’argomento del conto consuntivo 2012. A tempi di record fissata la nuova seduta del consiglio comunale che si dovrà occupare della trattazione ed approvazione del fondamentale adempimento di rendiconto della gestione finanziaria scorsa. E’ stato il gruppo di minoranza del PDL, a seguito degli interventi a catena del consigliere,Luigi Di Lorenzo, a chiedere ed ottenere il differimento del tema-chiave dopo cinque minuti di sospensione della riunione convocata a metà pomeriggio di oggi. Un debutto impegnativo per il nuovo segretario generale che ha accompagnato la presidenza dell’assemblea.
Seduta avviata con il rituali degli inni e poi con l’appello. Assente solo l’assessore Antonio Ferrante impegnato per ragioni di lavoro fuori comune come ha giustificato il capogruppo di Piedimonte Democratica , Fabrizio Pepe. Ma vediamo come sono andate le cose . Appena il presidente Iannitti ha posto all’attenzione del consiglio il primo argomento messo all’ordine del giorno (consuntivo) il consigliere di opposizione Di Lorenzo ha avanzato la questione pregiudizionale di legittimità della convocazione chiedendo un parere al segretario . Come in altri occasioni le doglianze riguardavano il mancato rispetto dei termini nella consegna dei documenti di cui si è lamentata l’opposizione ( anche il rappresentante di Sinistra Matesina, Ranieri Vitagliano ha manifestato critiche simili). Di Lorenzo rilevava sia la mancata indicazione tra ordinaria e straordinaria della seduta che la specificazione in prima o seconda ma soprattutto la mancata osservanza dei giorni per l’esame del conto consuntivo ai sensi del regolamento (almeno 20 come ha messo in evidenza il consigliere PDL) e quindi il tempo fissato per lo studio della documentazione, chiedendo la lettura del numero di protocollo e del giorno .In particolare la contestazione aveva ad oggetto la relazione (parere) del revisore dei conti :” consegnata il 24 aprile”. Non sono mancate frizioni dialettiche come capita in questi casi . Prima interveniva il responsabile del settore finanziario:” ho messo a disposizione le carte per la giunta il 17 aprile. Credo di aver agito correttamente”. Il capogruppo Pepe si dichiarava disorientato :per primo motivo di addebito sottolineava la chiarezza del testo (convocazione ordinaria ed unica) e quanto al parere del revisore dei conti metteva in luce che si trattava solo di un elemento della documentazione allegata al conto consuntivo : ” solo dopo l’approvazione in giunta inizia l’iter con i termini da rispettare la mettere a disposizione le carte”. “E’ l’undicesimo consiglio in cui diciamo sempre le stesse cose . le stesse litanie.smettiamola con l’ostracismo verso il ruolo della minoranza .Ma perché non usiamo la posta certificata!” si è lamentato Vitagliano. A questo punto il presidente Iannitti chiedeva una sospensione(breve discussione tra rappresentanti della maggioranza con il segretario) ed alla ripresa della seduta annunciava il rinvio dell’argomento.
Michele Martuscelli