La giunta comunale, nel corso della seduta di giovedì 12 novembre, ha formalmente adottato il Piano di Protezione Civile. Nel corso della seduta è stato dato il via libera allo strumento che dovrà disciplinare le modalità per gestire eventuali calamità naturali. L’adozione del piano è il primo passo di un iter che prevede la pubblicazione sul Burc della Regione Campania. Prevista la possibilità di presentare osservazioni, che dovranno essere vagliate prima dell’approvazione definitiva. Il piano, dovrà, ricevere inoltre il via libera anche dai una serie di organismi sovracomunali. “La prima novità, ampiamente annunciata – ricorda il sindaco Enzo Guida –è quella relativa alla nuova allocazione del C.O.C., vale a dire il centro operativo. I tecnici che hanno redatto il piano hanno reputato sbagliata la scelta di prevedere questa struttura al centro del paese, come è sino ad oggi. Per cui è stato previsto il C.O.C. in periferia e precisamente in un locale all’interno del Parco Giochi”. Il piano individua le aree di attesa ed i punti di raccolta dei cittadini. In questa programmazione si sono privilegiate aree di proprietà comunale. “Stiamo valutando – aggiunge il sindaco Guida – di presentare, nel corso di una apposita manifestazione, il piano nel corso di una iniziativa pubblica”. “Voglio ringraziare – conclude il sindaco – quanti stanno lavorando a questo piano, partendo dal progettista l’arch. Gioacchino De Michele ed il suo staff, il responsabile dell’Utc Ing. Luigi Massaro. Un ringraziamento va anche al coordinatore ed al vice coordinatore del Nucleo di Protezione civile Cesario D’Agostino e Nicola Mangiacapre che stanno mettendo in campo un notevole lavoro per riorganizzare ed allestire nel migliore di modi il gruppo, ricambiando, con i fatti, la fiducia che l’amministrazione comunale ha risposto in loro”. “Nei prossimi giorni – conclude il consigliere delegato alla protezione civile Alfonso Marrandino – lavoreremo per fornire il nucleo di Protezione civile di strutture ed attrezzature per migliorare la loro attività”.