Piedimonte Matese- Qualcosa si muove per l’Isiss di Piedimonte Matese ovvero , traducendo dal burocratese delle sigle per l’istituto industriale “Caso” e l’agrario “ A.Scorciarini Coppola”. Il prossimo 22 ottobre è in programma un incontro tecnico per autorizzare sul piano tecnico la pratica dell’Agrario, inagibile da due anni(gli studenti sono stati collocati in alcune aule del “De Franchis”) . Le novità sono state presentate nel corso di una riunione che ha visto la partecipazione di Cittadinanza attiva e della presentazione del settimo dossier sulla sicurezza delle scuole italiane con la presenza della coordinatrice nazionale scuole, Adriana Bizzarri. Prima dell’incontro con gli studenti la rappresentante di Cittadinanza Attiva , inviata dal dirigente Nicolino Lombardi ha avuto un faccia a faccia con il presidente della provincia Angelo Di Costanzo, venuto di persona a rendersi conto della situazione di criticità, che ha illustrato le azioni messe in campo per risolvere le gravi problematiche dei due istituti e dei persistenti disagi notevoli arrecati. Presente anche il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello. In particolare Cittadinanza Attiva ha preso a cuore la battaglia portandola all’attenzione del ministero dell’istruzione che così ha ripreso slancio. In particolare è stata accertata la possibilità di accedere e quindi di utilizzare un finanziamento di 900.000 euro per la messa in sicurezza dell’Agrario.Da qui i passi per l’esame del progetto da parte degli uffici tecnici competenti(provveditorato) per il 22 di questo mese.Per l’industriale “Caso” invece sarebbero disponibili risorse per circa 80.000 euro necessarie per la manutenzione straordinaria , specialmente per le coperture anti-infiltrazioni. Presenti all’incontro pubblico con gli studenti i dirigenti scolastici dell’alberghiero, Luigi Izzo, del commerciale De Franchis, Isabella Balducci e del comprensivo di Piedimonte –Castello Matese, Clotilde Riccitelli. Presente anche Daniele Valentino, neo rappresentante dell’istituto presso la consulta provinciale insieme a Vincenzo De Rosa.
Michele Martuscelli