Ancora una volta restiamo basiti nel leggere comunicati stampa della giunta Cappello che – in auto-valutazione – si proclamano grandi amministratori strombazzando avanzi di amministrazione strabilianti, glissando però sulla catastrofica valutazione del Revisore dei Conti e sulla impossibilità a coprire debiti fuori bilancio.
Avevamo cercato, nello scorso Consiglio Comunale, di far capire ai nostri cari amministratori che i soldi sono della gente e che non si può continuare ad esporre la Cassa Comunale a squilibri pericolosi. Avevamo chiesto equilibrio e chiarimenti, in maniera costruttiva e senza rivalsa alcuna, ricordando che la legislazione e le normativa attuali in materia di debiti fuori bilancio ( ad esempio) penalizzano i dirigenti del Settore ed dipendenti preposti che dovranno probabilmente a questo punto rispondere agli enti preposti ed alla Corte dei Conti personalmente!!
Ed invece no!…. Non ci hanno voluto ascoltare!!
Strombazzano un avanzo di amministrazione di circa 1 milioni di euro per il Comune di Piedimonte Matese, che sarà completamente “mangiato” da spese già effettuate, fondi vincolati e briciole ( in maniera insufficiente) andranno a coprire il pagamento dei debiti fuori bilancio . E’ questo l’elemento critico principale che emergerà nel dibattito di approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio 2013 nella seduta del consiglio comunale del prossimo martedì 29 Aprile 2014..altro che strombazzamenti e ricchi premi e coitillon!
Appare indifendibile l’azione della giunta Cappello in materia di bilancio ( Mutui per 6 milioni di euro, prestiti, debiti fuori bilancio, assenza di crescita di impegno economico per i servizi sociali ed esposizione bancaria per sola imprenditoria urbana)
Indifendibili appaiono le scelte fatte dalla Giunta sin dal suo insediamento, che risale a oltre 7 anni fa: “Il rendiconto 2013 conferma la loro cattiva abitudine di gestione”.
Questo bilancio evidenziava – come avevamo preannunciato a Novembre 2013 – tantissime criticità confermate e portate a conoscenza del Consiglio dallo stesso Revisore dei Conti dr Bloisi che elenca oltre 10 punti di cattiva gestione contabile in cui appare quantomeno risibile il giudizio ( tantissime note di criticità che stridono con un parere positivo che appare risibile)
Quel documento ( la relazione del dr Bloisi) evidenzia lo sbilancio delle scelte ed, un errore tra i tanti, la critica gestione dei residui attivi!
La successiva relazione e la mancanza di somme non vincolate utili alla copertura dei debiti fuori bilancio.
La relazione tecnica ha evidenziato e confermato lo stato di poca salute e la scarsa congruità della manovra e della solidità del bilancio, che pur presentando un avanzo di amministrazione ( prevalentemente avanzo vincolato) non mette a disposizione dell’ente somme per la copertura di debiti fuori bilancio
Dell’avanzo di amministrazione tanto strombazzato – sia ben chiaro – non se ne può giovare il bilancio 2013 ne l’attuale gestione 2014, perché l’avanzo è INUTILIZZAbILE poichè verrà completamente assorbito dai debiti fuori bilancio già riconosciuti a cui si aggiungono quelli precedenti riconosciuti da sentenze
Il debito fuori bilancio – vale la pena riordare – fa parte di uno dei dieci valori dello stato di salute dell’ente e l’art. 194 del Tuel disciplina l’ambito e le procedure di riconoscibilità dei debiti fuori bilancio,.
Nel 2013 sembrerebbe essere stato superato all’indice riconosciuto e sospettiamo verrà supereremo anche nel 2014,
L’utile del conto economico, infine, sembra evidenziare una situazione estremamente deficitaria e preoccupante per cui, nostro malvolentieri , saremo costretti a segnalare la cattiva gestione agli enti preposti ed alla Corte dei Conti chiedendo esemplari riconoscimenti di responsabilità di quant hanno eventualmente appoggiato condotte e riconoscimenti di debiti non “utili” al comune ma solo a dinamiche personali. Continuiamo a chiderci, infine se sussitano i pericoli di un reale dissesto finanziario!!
I consilgieri di Minoranza
Daniele Ferrucci
Luigi Di Lorenzo
Domenico SAntopadre
Gerardo De Rosa
Nicola De Girolamo