Piedimonte Matese- E la nuova caserma dei carabinieri? Se ne è parlato indirettamente nella seduta consiliare di ieri pomeriggio con il sindaco che ha fatto il punto della pratica. Cappello è stato sollecitato indirettamente da un intervento del consigliere di minoranza Daniele Ferrucci che, in merito alla questione del giudice di pace, aveva chiesto il trasferimento di questo ufficio giudiziario nei locali da mesi vuoti dell’ex tribunale in piazza Carmine. Cosa ha detto il sindaco ? ” Soprassediamo su questa idea e spiego le ragioni. Come si sa da tempo vi è un contenzioso tra il ministero dell’interno ed il proprietario dello stabile. E’ vero che è stata individuata anche l’ex sede del tribunale ma abbiamo chiesto al ministero di accollarsi le spese per l’adeguamento funzionale di questo stabile dal momento che il comune non è in grado di far fronte a questi interventi. Sono in corso contatti con la prefettura, con un tavolo di confronto, per risolvere la questione per cui attendiamo risposte dal ministero in tal senso. Perciò soprassediamo ed aggiorniamo la discussione in attesa di sviluppo. Di sicuro perdere la caserma sarebbe una gravissima perdita e siamo impegnati a scongiurare tale ipotesi” ha dichiarata Cappello che ha anche ricordato l’iter per la costruzione della nuova caserma con l’appalto aggiudicata da tempo ma fermo per i tagli alla spesa pubblica e quindi i minori trasferimenti anche al ministero dell’interno per cui la scelta è rimasta sulla carta( la localizzazione è stata scelta dietro l’ex opera salesiana ndr). Ferrucci nel suo intervento ha anche di nuovo richiesto con forza un dibattito pubblica ad hoc sulla perdita- smembramento di uffici pubblici dal territorio matesino (“un vero e proprio depauperamento”) criticando in maniera non velata il dialogo tra sordi tra l’amministrazione e i rappresentanti istituzionali con esplicito riferimento al deputato ed ex sindaco Carlo Sarro : “ si continua a non colloquiare forse perché nessuno vuole fare il primo passo che, forse, andrebbe fatto dal sindaco” per le vicende del passato. Chissà per il futuro ma con quei precedenti..
Michele Martuscelli
