Piedimonte Matese- Il mese di giugno si chiude con una seduta straordinario del consiglio comunale (30 giugno ore 16)per provvedere e far fronte al disavanzo straordinario di Amministrazione. Il presidente dell’assemblea civica, Benny Iannitti, ha infatti convocato la seduta che fa seguito a quella svoltasi alcune settimane fa per approvare il conto consuntivo 2014(chiuso con un notevole avanzo vincolato ma con lo sforamento del patto di stabilità con le relative sanzioni ) ed al riaccertamento straordinario dei residui, adempimento obbligatorio imposto dallo stato tanto che si è dovuto sospendere la seduta ed effettuare una seduta di giunta per aggiornare il quadro finanziario. La seduta di fine giugno ha lo scopo di approvare le modalità di ripiano ai sensi del decreto ministeriale 2 aprile 2015: questo provvedimento approvato nella conferenza congiunta regioni-province ha fissato “i criteri e le modalità di ripiano dell’eventuale maggiore disavanzo di amministrazione derivante dal riaccertamento straordinario dei residui e dal primo accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, di cui all’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo n. 118 del 2011”. La questioni dei residui, specie attivi(somme accertate da incassare) è stata una delle criticità oggetto del provvedimento di deferimento della corte dei conti(sezione di controllo) a cui il comune di Piedimonte Matese ha presentato le controdeduzioni in varie audizioni e con una relazione finale all’indomani del consiglio sul consuntivo 2014 ed in attesa del bilancio previsionale 2015.
Michele Martuscelli
