Piedimonte Matese- E’ il primo dei tre interventi, di cui due con fondi pubblici, che sta per essere consegnato . Un intervento, quello del miglioramento stradale e di alcuni servizi a rete, che è parte integrante del programma di recupero e riqualificazione del quartiere di via Aldo Moro finanziato dalla regione dopo un iter complicato più che decennale(l’altro pubblico è quello dell’asilo nido fermo dopo le vicende giudiziarie che hanno colpito l’impresa Odeia esecutrice dei lavori ndr). Quello privato, il più consistente quanto a risorse, non si sa quando parte. La novità è il quasi completamento del primo lotto tale da “cambiare completamente- dice una nota del comune- aspetto l’area abitata di via Aldo Moro dove negli ultimi mesi hanno avuto luogo gli interventi di riqualifica predisposti dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello. Un ampio lavoro di ammodernamento del popoloso quartiere, il cui primo lotto è adesso quasi giunto in dirittura d’arrivo, e tra pochi giorni sarà perciò pronto per essere consegnato ai cittadini che, sebbene abbiano affrontato qualche inevitabile disagio negli ultimi tempi, hanno visto mutare e abbellirsi il luogo in cui vivono, attraverso un restyling delle vie di comunicazione e degli arredi urbani, e un aggiornamento alle infrastrutture dell’area, che lo hanno reso più sicuro e vivibile” si spiega nel comunicato in cui si illustrano nel dettaglio i lavori: “Gli interventi al quartiere fanno capo difatti a un più ampio Programma di Recupero Urbano dell’area, possibile grazie a un cofinanziamento (Regione, Comune e IACP) che ha permesso di intervenire sulla qualità della vita dei residenti, migliorando la vivibilità e sostenendo l’arricchimento dei servizi presenti(unico intervento negli anni scorsi, con le giunte Sarro, la realizzazione del parco urbano che resiste e sarà migliorato ndr) . Partiti nel 2014, le fasi del primo lotto di lavori si sono succedute- scandisce la nota- per diverso tempo, durante il quale è stato possibile intervenire per riqualificare marciapiedi e manto d’asfalto, realizzandoli in materiali di alta qualità, anche laddove non erano ancora esistenti o avevano bisogno di essere ripristinati, com’è avvenuto per tutta la parte in cui l’asfalto era del tutto assente, e che proprio per questa ragione era soggetta ad allagamenti al verificarsi di piogge abbondanti, dipingendo uno scenario lontano da quello decoroso e dignitoso attuale. Ad essere risistemata e aggiornata con nuovi tratti è stata anche la rete fognaria, con annesse griglie per una migliore raccolta delle acque piovane, e quella della pubblica illuminazione, completamente sostituita. Vari poi i miglioramenti contemplati dal progetto dedicato a questa zona residenziale, tra cui va sottolineata la rimodulazione dei posti auto disponibili, la collocazione di una nuova segnaletica, e un’attenzione per gli spazi verdi da arricchire con nuove alberature lungo gli assi viari. Un lavoro, quindi, che ha permesso di donare un nuovo aspetto a una di quelle aree residenziale fino a poco tempo fa abbandonate a se stesse e sottovalutate nelle loro potenzialità. “Con i prossimi lotti vedremo la realizzazione della strada di collegamento con via Baden-Powell, nonché di un campetto da gioco, un nuovo asilo, e un centro servizi”, spiega il sindaco Vincenzo Cappello, che aggiunge: “Sono queste le soddisfazioni di un’Amministrazione che vede interi quartieri trasformati e migliorati. Si tratta di risultati evidenti, e non di promesse elettorali che rimangono tali, ma di idee che si concretizzano”.
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